A Foggia è festa patronale: oggi processione dell’Iconavetere per le vie della città
di Cristiana Lenoci
La tradizione dei festeggiamenti della Madonna dei Sette Veli si rinnova, puntuale, ogni anno. Secondo la tradizione la Madonna apparve per la prima volta nel 1062.
All’epoca Foggia non esisteva ancora, al suo posto sorgeva un grosso insediamento urbano, chiamato “Arpi”. Al centro del borgo, che era costituito da case contadine, c’era una taverna abbastanza frequentata.
Proprio in questa zona, in una pozzanghera, alcuni allevatori che portavano abitualmente al pascolo il bestiame, intravidero alcune fiammelle che si agitavano. E così, nel fango, trovarono una grande tavola lignea, avvolta in sette veli (da qui il nome di Madonna dei Sette Veli), che recuperarono dal terreno infangato e portarono presso la Taverna del Gufo.
Qui, oggi, al suo posto è stata edificata la Chiesa di San Tommaso.
Nel luogo di ritrovamento dell’icona, invece, fu costruita la Chiesa intitolata a Sancta Maria de Focis, che fu meta di pellegrinaggi per tutto il periodo del Medioevo.
Nell’edificio furono conservati i resti del sovrano Carlo I d’Angiò.
I foggiani celebrano la ricorrenza delle apparizioni mariane, una delle quali avvenne nel 1731. Pare che la Madonna si sia manifestata a Sant’Alfonso Maria de Liguori, proprio nel periodo in cui la zona di Foggia e del Tavoliere di Puglia fu sconvolta da un violento terremoto.
In quella circostanza la Madonna assunse le sembianze di una giovane.
Alcuni fedeli assistettero alla scena, tra questi c’era anche San’Alfonso Maria dè Liguori, che a sua volta riportò di aver visto il Vescovo che si elevava da terra durante l’apparizione mariana.
Altre apparizioni si ebbero nel 1745 e 1782. I foggiani hanno l’abitudine di ricordarle ogni anno, nel periodo che va dal 20 al 22 Marzo e dal 13 al 16 Agosto.
Nella serata di oggi, giovedì 21 Marzo, è prevista la processione dell’Iconavetere per le vie cittadine: via della Repubblica, via Manzoni (sosta in piazza Villani), via Fuiani, corso Garibaldi, piazza XX settembre, corso Cairoli, piazza Giordano, via Matteotti, via Tugini, corso Giannone, piazza Cavour, via Lanza, piazza Giordano, corso Vittorio Emanuele II, corso Garibaldi, via Duomo, piazza Card. Felici.
Dopo il corteo, il Vescovo invierà un messaggio alla Città e poi seguirà la celebrazione della Santa Messa.