Bari: sequestrati beni per oltre un milione a due imprenditori baresi
Il provvedimento collegato a un’indagine svolta dai finanzieri del Gico di Bari, su un presunto sistema di frode nell’ambito della quale i due imprenditori alla luce degli elementi acquisiti anche attraverso intercettazioni di conversazioni telefoniche, erano già attinti nell’ottobre 2017 da un provvedimento emesso dal locale Tribunale, su richiesta di questa Procura della Repubblica, applicativo della misura cautelare degli arresti domiciliari e del sequestro preventivo di beni – “avrebbero beneficiato dei proventi derivanti dai delitti tributari, commessi per il tramite di 2 società di capitali baresi operanti nel settore della produzione di manufatti in cemento, acquisiti attraverso numerosi trasferimenti “sine titulo” per un importo complessivo di oltre 1 milione di euro; somma, questa, successivamente utilizzata dagli indagati per finalità diverse”. In caso di constatata indisponibilità di tale somma, si procederà a sottoporre a sequestro, per valore equivalente, unità immobiliari ubicate in provincia di Bari, nonché quote societarie e compendi aziendaliì riferibili ai proposti e ai loro familiari.