Provvedimenti art. 100 TULPS: tre locali sospesi a Foggia e Cerignola

La Polizia di Stato ha notificato provvedimenti art. 100 TULPS a tre attività nella provincia di Foggia, sospendendo temporaneamente la loro operatività. I controlli si sono svolti nei comuni di Foggia e Cerignola, nell’ambito di un piano straordinario per garantire la sicurezza pubblica.
Provvedimenti art. 100 TULPS dopo rissa a Cerignola
Il primo provvedimento art. 100 TULPS ha interessato un esercizio pubblico a Cerignola, teatro di una rissa tra cinque cittadini di nazionalità rumena. Il Questore ha disposto la sospensione per 15 giorni, a seguito della segnalazione del Comando Compagnia Carabinieri.
Controlli nei circoli privati a Foggia
Il secondo provvedimento ha colpito un circolo privato, sospeso per 30 giorni dopo il ritrovamento di droga e la presenza di soggetti pregiudicati. Il locale era già stato oggetto di due precedenti sospensioni.
Nel quartiere Candelaro di Foggia, un altro circolo è stato multato per 5.000 euro: somministrava alimenti e bevande senza autorizzazione, in assenza della SCIA.
Questi provvedimenti art. 100 TULPS rappresentano una risposta concreta alle istanze di sicurezza della cittadinanza, in linea con l’attività di prevenzione portata avanti dalla Questura di Foggia.
Proseguono le attività della Polizia di Stato
La Polizia di Stato ha dichiarato che i controlli amministrativi continueranno in tutta la provincia. “L’obiettivo è garantire ambienti sicuri e conformi alla legge”, ha dichiarato una nota ufficiale.
Per approfondire il testo dell’art. 100 TULPS, è possibile consultare il sito del Ministero dell’Interno. Per notizie sulla sicurezza in Puglia, visita la sezione Cronaca di Puglia Press.