Ex Ilva: piano di studio per l’impatto sanitario a Taranto

Il commissario straordinario di Acciaierie d’Italia, Giancarlo Quaranta, ha annunciato un nuovo studio di impatto sanitario per una produzione di otto milioni di tonnellate a Taranto.
Dopo lo studio sui sei milioni di tonnellate, l’azienda punta a ridurre ulteriormente l’inquinamento e migliorare la salute pubblica. Dal 2020, con l’insediamento della nuova struttura commissariale, sono stati implementati piani di ispezione e interventi che hanno già ridotto le emissioni di benzene.
La sentenza della Corte di Giustizia europea impone il rispetto delle normative ambientali, e Acciaierie d’Italia ha realizzato avanzate opere ingegneristiche per coprire i parchi minerari, migliorando così la situazione rispetto ad altri siderurgici europei.