Il Cinzella 2024 in procinto di traslocare a Taranto. Problemi di agibilità nel capannone ex Montecatini di Brindisi.

A tre giorni dalla presentazione ufficiale dell’evento musicale, il Cinzella Festival 2024 quasi sicuramente dovrà annunciare un cambio di sede rispetto a quello stabilito sul finire del 2023.
Infatti, il capannone industriale dell’ex Montecatini di Brindisi, che aveva già ospitato nel 2022 un evento collaterale del Festival con un concerto dei Morcheeba, ha bisogno di importanti lavori di manutenzione del tetto, corroso dagli anni, dagli agenti atmosferici e dal guano dei fastidiosi volatili che lo hanno scelto nel tempo come propria dimora.
La situazione è emersa in tutta la sua urgenza solo pochi giorni fa, in occasione di un sopralluogo finalizzato in realtà a valutare lo stato di uno dei muri perimetrali della struttura, un problema noto da tempo. Valutando in questa occasione anche lo stato dei supporti del tetto in legno, è emerso come allo stato attuale non sia possibile concedere autorizzazioni allo svolgimento di eventi al suo interno, in quanto esso a rischio cedimenti.
L’Autorità del sistema portuale, proprietaria dell’immobile, ha quindi affidato ad uno studio tecnico la valutazione esatta della situazione. Bisognerà quindi attendere l’esito della perizia e poi realizzare i lavori di necessaria manutenzione. I tempi tecnici necessari per lo svolgimento delle operazioni potrebbero in realtà consentire di restituire l’agibilità al capannone entro i giorni del 15-16 e 17 agosto, quando è in programma il Festival, tuttavia gli organizzatori, dovendo dare inizio alla vendita dei biglietti a partire proprio dal 18 giugno, hanno l’obbligo di comunicare per quella data la sede in cui si esibiranno i musicisti di calibro internazionale già annunciati.
“Il problema è che lo si è scoperto troppo tardi”, ha commentato il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna. “Bastava che qualcuno se ne accorgesse un mese prima ed il problema non si sarebbe posto. Ed è un vero peccato, perché eravamo onorati del fatto di poter ospitare il Cinzella. Non ho parlato direttamente con gli organizzatori, ma con un intermediario, facendo presente che, come soluzione alternativa, vi sarebbe stata quella di ripiegare sullo stadio comunale “Fanuzzi”, che può ospitare 7500 persone sulle tribune e altre 1500 sul terreno di gioco”.
Gli organizzatori del Festival, ideato dall’attore tarantino Michele Riondino, sembrano tuttavia orientati a questo punto a trovare una sede nel capoluogo jonico per la kermesse musicale, che si è sempre disputata presso la Cave di Fantiato, nel territorio di Grottaglie. Questa sede tanto suggestiva presenta tuttavia delle problematiche legate all’accessibilità e alla viabilità, che hanno suggerito lo scorso anno agli organizzatori di valutare sedi alternative. A pochissimi giorni dall’edizione 2024 del Medimex, l’importante rassegna musicale che quest’anno vedrà esibirsi a Taranto gruppi musicali di culto come i The Jesus and Mary Chain, i Pulp ed i The Smile, il progetto musicale collaterale di Tom York, leader dei Radiohead, Taranto potrebbe fare il bis in agosto con il Cinzella 2024, che si preannuncia con un cast di tutto rispetto.
Su tutti la Gene Simmons Band, gruppo fondato dal celebre bassista dei Kiss, ma anche nomi importanti della musica underground, di nicchia, come i Wolfmother, i Sleaford Mods e l’elettronica di progetti quali quello del danese Trentemoller e del francese Vitalic.




