Lupi in Salento, strage al Piccolo Ranch: 10 capretti e 8 daini uccisi
![strage al Piccolo Ranch](https://www.pugliapress.org/wp-content/uploads/2024/05/lupi-immagine-di-repertorio-pugliapress.org_.jpg)
La presenza di lupi in Salento è ormai nota, e la notte tra il 20 e 21 maggio ha visto una delle loro incursioni più devastanti. Un branco ha ucciso 10 capretti e 8 daini presso la struttura Piccolo Ranch, sulla San Cataldo-San Foca, vicino l’Oasi naturale delle Cesine. Questo tragico evento ha portato i proprietari del Piccolo Ranch a chiedere aiuto alle istituzioni, lanciando un appello al sindaco di Lecce. Sui muri di cinta alti circa 4 metri ci sono anche i segni delle zampate lasciate dai predatori, un chiaro segnale della loro determinazione. I lupi, ricordiamo, sono una specie protetta.
Appello alle istituzioni
I proprietari del Piccolo Ranch, disperati, hanno lanciato un appello alle istituzioni, chiedendo aiuto al sindaco di Lecce. La loro richiesta è semplice: maggiore protezione e interventi concreti per evitare che tali tragedie si ripetano. I segni delle zampate sui muri di cinta, alti circa quattro metri, testimoniano l’audacia dei predatori e la difficoltà nel tenerli lontani.
Lupi: specie protetta ma temuta
Mentre i lupi sono una specie protetta, la loro presenza in aree abitate sta creando non pochi problemi. Gli allevatori e i proprietari di strutture come il Piccolo Ranch sono sempre più preoccupati per la sicurezza dei loro animali.
Una convivenza difficile
La convivenza tra lupi e attività umane in Salento si sta rivelando sempre più complessa. Mentre da un lato c’è la necessità di proteggere una specie preziosa, dall’altro c’è la realtà di chi vive e lavora in queste aree. Trovare un equilibrio è fondamentale per garantire la sicurezza degli animali domestici e salvaguardare la biodiversità.
La strage è solo l’ultimo episodio di una serie di attacchi che stanno mettendo in allarme la popolazione salentina. È necessario un intervento delle istituzioni per garantire la sicurezza delle attività locali e allo stesso tempo proteggere i lupi, trovando soluzioni che possano permettere una convivenza pacifica.