Maxi-emergenze, ecco il nuovo piano Intraospedaliero

Maxi-emergenze, presentato il Piano intraospedaliero per gestire le attività in caso di massiccio afflusso di feriti. Il Peimaf (Piano emergenza interno massiccio afflusso di feriti) è stato svelato nella sala Appia della direzione generale dell’Asl Brindisi. Questo piano mira a garantire una risposta efficace e coordinata in situazioni di emergenza straordinaria.

Un piano per le Maxi-emergenze

Durante la conferenza stampa, vari esponenti del settore sanitario hanno illustrato gli obiettivi del Peimaf. Il direttore generale Maurizio De Nuccio ha sottolineato l’importanza di essere preparati, specialmente in vista del vertice G7 che si terrà a giugno in provincia di Brindisi. Il Peimaf è il frutto del lavoro di un gruppo di professionisti della rete ospedaliera aziendale, pronti a intervenire in caso di maxi-emergenze.

Coordinamento e formazione

Il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli ha evidenziato che il Peimaf deve essere utilizzato in modo corale e coordinato. Questo piano si aggiunge ad altri strumenti di gestione, come il Piano di gestione del sovraffollamento in pronto soccorso e il Fast Track. Il Peimaf è flessibile e con procedure chiare, pronto a diventare operativo rapidamente.

L’importanza della formazione del personale è stata sottolineata dal direttore amministrativo Loredana Carulli. Gli operatori seguiranno corsi di formazione e parteciperanno a simulazioni pratiche per testare e mettere in atto le procedure del piano.

Definizione dei ruoli

Stefania Bello, dirigente medico dell’unità operativa gestione del rischio clinico, ha evidenziato il contributo della sua unità nel condividere le procedure aziendali e definire chiaramente i ruoli e le responsabilità. Questo è fondamentale per coordinare l’azione di un elevato numero di personale sanitario coinvolto in caso di emergenza.

Gestione delle risorse

Massimo Leone, direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza, ha spiegato che l’ospedale è l’ultimo anello della catena dei soccorsi durante una maxi-emergenza. La gestione attenta delle risorse è cruciale per affrontare situazioni straordinarie. Il Peimaf verrà applicato in tutte le unità operative di medicina d’emergenza urgenza della Asl Brindisi, negli ospedali di Brindisi, Francavilla Fontana e Ostuni, coprendo tutti i reparti dei tre presidi.

Il piano per le maxi-emergenze è un passo importante per garantire la sicurezza e l’efficacia della risposta sanitaria in situazioni di crisi. Grazie al Peimaf, l’Asl Brindisi si prepara ad affrontare le emergenze con un’organizzazione robust