La gastronomia pugliese a Pasqua celebra i taralli con “U Gilepp”

La gastronomia pugliese a Pasqua celebra i taralli con “U Gilepp” La Pasqua in Italia ha il sapore di uova sode, agnello e cioccolato e, lo stivale diventa il luogo dove il sacro e profano si danno la mano per dare vita a riti e processioni da non perdere.
Le tradizioni popolari della Settimana Santa incominciano, in tutti i paesi, con la ricorrenza della “Domenica delle Palme”, così detta dall’ondeggiare dei palmizi, che inondano le chiese per la benedizione.
La sesta domenica nel tempo di Quaresima, è ricordata per il trionfale ingresso di Gesù in Gerusalemme prima della passione.
La Pasqua è il periodo in cui si organizzano diverse manifestazioni folcloristiche che affondano le proprie radici nella tradizione pre-cristiana e non di rado, questa commistione, è visibile nelle rappresentazioni della Crocifissione del Venerdì Santo, in alcuni luoghi unite alle celebrazioni della Via Crucis.
In Puglia quasi ogni paese organizza una manifestazione pasquale secondo le usanze del posto: ovunque si svolgono processioni, veglie di preghiera e la benedizione dei sepolcri, senza dimenticare l’appeal dei dolci tipici della Pasqua pugliese.
In tutti i centri della Puglia, si organizzano delle imponenti processione, alle quali prendono parte, doverosamente, tutti i cittadini.
La Pasqua in Puglia, una delle festività più sentite dopo il Natale, è imperniata sulle statue processionali e sulla tradizione culinaria che presenta un’ampia varietà di piatti. Tuttavia per ogni festività dell’anno, vengono preparati specialità differenti.
A Pasqua i pugliesi amano preparare dolci tradizioni molto gustosi e dal grande valore simbolico.
Le tradizioni pasquali pugliesi, prevedono anche le uova di cioccolato, immancabili nelle case di tutta Italia, ma anche la colomba e l’agnello.
Tra i dolci tipici della Puglia, preparati nel periodo pasquale, vi sono i taralli dolci glassati ma anche la pupa o “scarcella”, in pasta frolla con la presenza di un uovo sodo al centro della forma.
In passato le donne si riunivano in casa e come da antica ricetta, preparavano questo tipico dolce, semplice da realizzare e cotto rigorosamente nel forno a legna.

La ricetta è quella di una volta, non è scritta, ma si tramanda di generazione in generazione. Alla vista si presentano proprio come grandi taralli classici che però vengono preparati con il liquore grappa e, poi si ricoprono con una glassa speciale, che in Puglia si chiama “Gilepp”.
Il risultato è quello di un delizioso dolce, goloso e perfetto da gustare in questo periodo, è friabile ed ha un sapore inimitabile. Ecco la ricetta:
6 uova medie;
100 di olio extravergine di oliva;
Un pizzico di sale per ogni uovo;
Un pizzico di bicarbonato;
Un bicchierino di grappa;
Un cucchiaio di zucchero;
500 di farina 00 setacciata;
100 g di farina per lavorare l’impasto
Per la glassa:
150 ml di acqua;
700 di zucchero semolato.

Conoscere le tradizioni di Pasqua in Italia, significa conoscere quell’aspetto religioso così radicato nella cultura italiana, ma la Pasqua in Italia ha anche un forte significato sociale, è espressione di fede e momento di raccoglimento, ma anche di appartenenza alla comunità e di condivisione.
Festeggiare la Pasqua in Italia ci offre l’occasione di conoscere una festività che, è religione e folklore, in bilico tra sacro e profano, che ogni paese conserva e tramanda gelosamente.
Le tradizioni pasquali pugliesi prevedono anche uova di cioccolato, oramai onnipresenti nelle case di tutta Italia, ma si difendono gelosamente le usanze tradizionali tramandate da secoli di cultura gastronomica.

A Pasqua, in ogni famiglia pugliese, sarà difficile andar via senza aver assaggiato nulla e il nostro invito, è quello di accantonare la dieta per qualche giorno.