Olio evo: scudo contro il cancro nella settimana della prevenzione
Una settimana di impegno dal 16 al 24 Marzo
L’olio evo: alleato della salute si ripresenta come protagonista indiscusso nella cornice della settimana nazionale per la prevenzione oncologica. Il calendario segna dal 16 al 24 marzo una serie di eventi focalizzati sulla prevenzione come miglior cura, una filosofia abbracciata e promossa dalla LILT con il supporto di Coldiretti Puglia e UNAPROL.
L’olio extravergine di oliva, pilastro della dieta mediterranea, si riconferma non solo un prodotto di eccellenza del Made in Italy ma anche un potente nutraceutico, custode di innumerevoli benefici per la nostra salute.
Nel dettaglio, l’olio evo, con il suo tesoro di acidi grassi monoinsaturi, polinsaturi, vitamine e antiossidanti, si pone come baluardo nella lotta contro malattie cardiovascolari, neurologiche, gastrointestinali e, soprattutto, i tumori. Secondo David Granieri, presidente di Unaprol, l’olio evo è “un vero alleato della salute”, capace di migliorare il benessere a tutte le età e di inserirsi come elemento principe nella dieta mediterranea, riconosciuta a livello mondiale per i suoi effetti benefici.
La settimana nazionale per la prevenzione oncologica diventa così l’occasione per rimarcare l’importanza di uno stile di vita sano, in cui l’olio extravergine di oliva gioca un ruolo fondamentale. L’iniziativa vuole anche sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle visite di controllo, disponibili su prenotazione, per una diagnosi precoce che può fare la differenza nella lotta contro il cancro.
Ma l’olio evo è più di un semplice alimento; è un’eredità culturale, un sapere tramandato attraverso i secoli, dalla civiltà romana ai giorni nostri. La Puglia, cuore pulsante di questa tradizione, custodisce un patrimonio di 60 milioni di ulivi, simbolo di una ricchezza non solo economica ma anche ambientale e storica, oggi minacciata dai cambiamenti climatici e dalla Xylella.
Attraverso questa campagna, l’olio evo: alleato della salute si conferma un pilastro non solo della nostra dieta ma anche della nostra cultura, un legame indissolubile con le radici del territorio e con un modello di vita all’insegna del benessere e della prevenzione.