Giornata contro i disturbi del comportamento alimentare

Giornata nazionale contro i disturbi del comportamento alimentare la mostra a Taranto “L’arte del raccontarsi”
In occasione della giornata nazionale contro i disturbi dell’alimentazione, che cade il 15 marzo di ogni anno, il dipartimento di salute mentale presenta la mostra “L’arte del raccontarsi”. Questo evento si terrà presso il padiglione SS. Crocifisso in via SS. Annunziata e offre una visione intima e potente del percorso di guarigione di coloro che affrontano i disturbi del comportamento alimentare.
La mostra, aperta al pubblico dalle ore 9 alle ore 19, presenta opere e creazioni realizzate dalle persone in cura presso la struttura per i DCA. Questi artefatti non sono semplici espressioni artistiche, ma testimonianze profonde e significative del mondo interno di chi li ha creati.
Attraverso disegni, poesie, creazioni, e esperienze personali, i partecipanti offrono uno sguardo autentico e toccante sui loro percorsi di guarigione.
Al centro di questa iniziativa c’è l’utilizzo dell’arte come strumento terapeutico. Nei disturbi del comportamento alimentare, l’arte diventa una modalità espressiva e rappresentativa di contenuti emotivi, offrendo un’alternativa alla gestione delle emozioni tramite il cibo. Le pazienti sono incoraggiate a trasformare l’arte in un mezzo di auto-aiuto durante i momenti critici del loro percorso riabilitativo, consentendo loro di esplorare parti di sé che altrimenti potrebbero sfuggire alla consapevolezza.
La data prescelta per l’evento non è casuale. Il 15 marzo è infatti la giornata nazionale contro i disturbi dell’alimentazione, una giornata istituita per informare e sensibilizzare sulle sfide affrontate da coloro che lottano con questi disturbi.
Secondo i dati del Ministero della Salute, i disturbi del comportamento alimentare sono in aumento in tutto il territorio nazionale, con un incremento del 40% rispetto al 2019. Questi disturbi, se non diagnosticati precocemente, possono portare a gravi complicazioni organiche e persino alla morte.