Giornata Internazionale dei diritti delle donne, l’augurio del sindaco Petronella
Giornata Internazionale dei diritti delle donne, l’augurio del sindaco Petronella Oggi 8 marzo 2024, è la Giornata Internazionale della Donna, due sono le date principali legate a questo giorno.
Anche se piegata dagli anni, logorata nel fisico e straziata nello spirito, troverà sempre la forza di sorridere, di dire una pietosa bugia, di prestare aiuto. Ecco, questa è la grande virtù della donna: questa mescolanza di gentilezza e di tenacia, di fragilità e di coraggio.
La celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti d’America, nel 1909 e in Italia nel 1922. Anche se nel nostro paese, su iniziativa del Partito Comunista di Italia, inizialmente coincise con il 12 marzo, giornata in cui cadeva la prima domenica dopo l’8 marzo.
Da allora si ricordano tutte le conquiste fatte dalle donne, ma anche le violenze e le discriminazioni, ancora purtroppo esistenti in ogni angolo del mondo.
Le origini, risalirebbero al 1908, quando un gruppo di operaie dell’industria Tessile Cotton di New York, scioperarono per protestare contro le condizioni in cui lavoravano.
Dopo alcuni giorni di sciopero, l’8 marzo il proprietario bloccò tutte le porte di uscita dello stabilimento, scoppiò un incendio dove morirono 129 di loro.
Non ho capito dove trovino, tante donne, la loro sbalorditiva forza di volontà, il loro accanimento nella fatica, la sconfinata rassegnazione nel dolore, donne che tra due parole scelgono la più breve, capaci di fare la scelta in un attimo tra proseguire dritto o deviare sapendo di giocare la propria esistenza e quella di chi sta loro vicino.
La dote più preziosa, nella donna, è la straordinaria capacità di essere nello stesso tempo fragile e resistentissima. Prendete la fanciulla più tenera e pallida, gettatele sulle spalle il peso di una famiglia, chiedetele sacrifici crudeli per la persona che ama, e la vedrete diventare d’acciaio.
A ciascuna donna, per ciò che rappresenta, un segno di gratitudine. Auguri a tutte le donne che ogni giorno sanno aprire strade, generare percorsi, liberare possibilità.
Tutto questo fa della donna la gioia di vivere, la favola splendida e…quel desiderio che l’uomo chiama Amore.
Sindaco Vitantonio Petronella: “Care cittadine, oggi non ricorre la vostra festa ma una giornata speciale in cui vorrei soffermarmi qualche minuto per manifestarvi, in qualità di uomo e di sindaco, tutta la mia ammirazione.
Siete la linfa vitale che rende ogni angolo di questa città vibrante e vivo. Siete forza, bellezza, coraggio e passione.
Come uomo, vi invito a valorizzare la vostra straordinaria unicità, a perseguire i vostri sogni con fermezza e a credere in voi stesse sempre, perchè non esiste giudizio che possa offuscare la bellezza e la forza di ciò che siete.
Siate temerarie! Ispiratevi alle grandi donne della storia e continuate a scrivere le loro storie nel presente. Siate come Frida Kahlo, pittrice rivoluzionaria, come Rosa Parks, che ha sfidato le leggi razziali o Malala Yousafzai che ha lottato per il diritto all’istruzione delle ragazze in Pakistan.
Queste donne hanno dimostrato che il coraggio e l’audacia possono cambiare il mondo e illuminare il cammino delle generazioni future.
Rompete gli schemi, care donne. Sfidate i limiti, superate gli ostacoli e guardate sempre al futuro, senza sentirvi mai giudicate!
Come Sindaco sento la responsabilità di guidare un’amministrazione che mette al centro le donne in ogni loro sfaccettatura.
La politica locale, la mia maggioranza con donne impegnate nei ruoli istituzionali, le funzionarie e le impiegate del Comune: tutte, ogni giorno, rivendicano impegno, amore e determinazione. Insieme, lavoriamo per rendere la nostra comunità un luogo in cui la vostra voce sia forte, il vostro passo sia saldo, e in cui ogni donna si senta valorizzata, rispettata e libera di essere sé stessa pienamente”.