CRISI POLITICA A TARANTO: APPELLO UNITARIO ALLA DIMISSIONE DI MELUCCI

In una dichiarazione congiunta, i rappresentanti dei principali partiti politici a Taranto – Pd, Con, Una Strada Diversa, Europa Verde, M5S e PSI – hanno espresso il loro totale dissenso rispetto alla situazione politica attuale, lanciando un appello unitario affinché il sindaco Melucci si dimetta.
Il comunicato accusa il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, di perpetuare un clima politico degradato, caratterizzato da accattonaggio, opportunismo e improvvisazione. I firmatari sostengono che la città è attualmente vittima di una ingovernabilità dannosa e perpetua, attribuendo la responsabilità di tale situazione al sindaco.
L’appello è chiaro: Melucci dovrebbe dimettersi non per cercare il sostegno di singoli consiglieri interessati solo a preservare le proprie posizioni, ma per consentire ai cittadini di Taranto di tornare alle urne al più presto possibile. I firmatari ritengono che l’attuale scenario politico, basato su una maggioranza politicamente ed eticamente informe, sia inaccettabile e impossibile.
Inoltre, i partiti sottolineano che qualsiasi tentativo di risolvere le attuali carenze politiche con una maggioranza carente sarebbe un insulto ai cittadini e potrebbe spingere i tarantini a boicottare le elezioni future, alimentando il disgusto verso la politica e legittimando l’antipolitica.
Se il sindaco Melucci dovesse persistere nel suo ruolo, i partiti firmatari si impegnano a svolgere un’opposizione politica e sociale dura ma necessaria, vicina alle esigenze della popolazione e alle sofferenze della città. Essi rifiutano di essere complici di ciò che definiscono uno “scempio delle istituzioni” e si oppongono a essere conniventi di un sistema che calpesta il diritto sacro degli elettori ad essere rappresentati. La dichiarazione termina con un netto rifiuto di essere coinvolti in una politica che danneggia la volontà popolare e mina la fiducia nella democrazia locale.