Il progetto a Bari e Corato “La trappola dell’azzardo”
A Bari e Corato il 16 e 17 febbraio si parlerà del legame fra gioco patologico e usura con il progetto la trappola dell’azzardo
Riparte da Bari e Corato, la seconda edizione de “La trappola dell’azzardo”. Il progetto promosso da Avviso Pubblico e BPER Banca, vuole tutelare la salute dei più giovani, quelli più esposti al rischio di cadere nella dipendenza da gioco d’azzardo patologico e non solo.
Il 16 e il 17 febbraio sarà un’importante tappa nel percorso di sensibilizzazione e prevenzione con “La trappola dell’azzardo”, in Puglia. Questo progetto, ideato da Avviso Pubblico e BPER Banca, si propone di fornire strumenti e informazioni utili per contrastare il dilagare di queste problematiche.
Questa manifestazione, è già stata sperimentata con successo in diverse città italiane. Nel 2023, Roma, Torino, Genova, Napoli, Palermo e Modena, continua il suo tour nel 2024. Previste quattro tappe in diverse città, arricchendo il dibattito con nuove esperienze e prospettive.
L’incontro di Bari
Il programma della tappa barese, che si terrà il 16 febbraio, è stato accreditato dall’Ordine dei giornalisti della Puglia e dall’Ordine degli avvocati di Bari. L’incontro, aperto alla cittadinanza, si terrà nella Sala del consiglio della Città metropolitana di Bari. Dalle ore 15.00 alle ore 18.00, e vedrà la partecipazione di numerose autorità istituzionali e esperti del settore.
Tra i relatori, ci saranno il Sindaco della Città metropolitana di Bari, Antonio Decaro. Il Prefetto di Bari, Francesco Russo. Il Vicepresidente di Avviso Pubblico, Michele Abbaticchio. Il Direttore Regionale Campania Puglia Basilicata Molise di BPER Banca, Salvatore Pulignano. Rappresentanti delle forze dell’ordine e del mondo forense. Inoltre, interverranno esperti del settore come il Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Bari, Ciro Angelillis, e l’Avvocato Attilio Simeone, già Consulente della Commissione Parlamentare Antimafia, tra gli altri.
L’incontro di Corato
Il giorno successivo, il 17 febbraio, l’iniziativa si sposterà a Corato, dove sarà coinvolta la comunità studentesca del Liceo artistico “Federico II, Stupor Mundi”. Gli studenti avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore e ascoltare le testimonianze dirette di chi ha vissuto sulla propria pelle le conseguenze devastanti del gioco d’azzardo e dell’usura.
Tra i relatori previsti per l’incontro a Corato ci saranno Lea Martimucci, sorella di Domenico Martimucci, vittima innocente di mafia. L’avvocato Attilio Simeone, esperto di gioco d’azzardo, e Claudia Leo, referente di Libera Corato. L’apertura dell’incontro sarà affidata al Sindaco di Corato e Coordinatore provinciale di Avviso Pubblico, Corrado De Benedittis, e al Dirigente IISS “Federico II, Stupor Mundi”, Savino Gallo.