Puglia fucina di talenti alla 74esima edizione del Festival di Sanremo
Puglia fucina di talenti alla 74esima edizione del Festival di Sanremo L’Italia, si sa, è da sempre patria del bel canto, e da quando sono esplosi i talent show, sempre più numerosi sono i ragazzi che hanno sognato e calcato per la prima volta o più volte il palco dell’Ariston nelle vesti di concorrenti.
Tanta passione, determinazione, studio, impegno, e anche un innato talento. Da anni la Puglia ha la sua fucina di talenti, si chiamano: Emma, Negramaro, Diodato, Alessandra Amoroso, Mannini, Plant del trio La Sad e Dario Iaculli dei The Kolors.
Alcune delle forze giovanili più positive e creative sono giunte sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo giunto alla sua 74 esima edizione, per concorrere e per mettere a sistema le migliori competenze della Puglia, nell’esperienza canora più longeva tutta Made in Italy.
Protagonista quest’anno la Puglia non solo la regione più bella del mondo per la meraviglia dei luoghi, del suo mare cristallino, il clima, i Trulli di Alberobello e Castel del Monte, siti Unesco, borghi come Locorotondo, Polignano a mare e il primato di essere la più accogliente, le tradizioni, la cucina, gli scenari naturali, le bellezze architettoniche, storiche e naturali, e il calore della gente.
Quest’anno sono loro, i cantanti pugliesi a tirare fuori la loro vena artistica sul palco dell’Ariston, regalando ancora agli spettatori/ascoltatori, la possibilità di continuare a sognare, ad inseguire e realizzare i propri sogni artistici, contribuendo a rendere più entusiasmante il racconto della Puglia, che non solo è bellissima, ma sa anche farsi ascoltare.
La nostra è una regione di giovani talenti, speranza per il futuro, sempre più fucina di giovani talenti dello sport e della musica. Dopo la prima giornata del Festival, si stanno facendo valere nella competizione dando saggio della loro bravura.
Esprimere un po’ di sé agli altri servendosi di una passione come quella dell’arte canora che fin da bambini li ha travolti. Una passione che, sta dando soddisfazioni e frutti a questi giovani ragazzi, e consentendo giorno dopo giorno di portare in alto l’immagine della Puglia quale fucina di talenti artistici.
Dunque, le emozioni sono le principali protagoniste delle canzone italiana. Emozioni che giungono agli ascoltatori e li rapiscono, trasportandoli, anche solo per il tempo dell’ascolto, in una realtà positiva, che solo la musica sa regalare, sublimandone le qualità dei versi.
Così la Puglia colleziona sempre più artisti che si prefiggono l’obiettivo di portare e diffondere sul palco e dopo il Festival messaggi importanti, cercando di renderli sempre più veritieri ed eloquenti.
Novità assoluta di questa edizione, la presenza della Regione Puglia nell’ambito di “Oltre il Festival”, il progetto che da lunedì 5 a domenica 11 febbraio trasforma Villa Nobel nel quartier generale di RadioMediaset.
La Puglia darà il benvenuto ad artisti, addetti ai lavori e ad un vasto pubblico attraverso l’affascinante installazione luminosa #WeAreinPuglia, realizzata con la tecnica delle luminarie, che renderà ancora più accogliente il parco che fu residenza di Alfred Nobel in riviera, ora sede museale.
La location da sogno è dedicata agli studi creati ad hoc da sei radio nazionali e locali (Radio 105, Radio Monte Carlo, R101, Radio Subasio, Radio Norba e Radio Bella & Monella) pronte ad ospitare tutti gli artisti della 74esima edizione del Festival della canzone italiana e tanti personaggi del mondo dello spettacolo, creator digitali e istituzioni.
La Puglia, dunque, invita al viaggio mettendo sullo stesso spartito suggestioni diverse: bellezze del territorio, prelibatezze enogastronomiche, capacità di accogliere e attrattività degli investimenti in ambito turistico.