Controlli NAS a Taranto: chiusa Kebabberia per violazioni igieniche
In un recente blitz effettuato dai Carabinieri del NAS di Taranto, in collaborazione con l’ASL locale, è stata sospesa un’attività di ristorazione per gravi carenze igienico-sanitarie. I controlli NAS a Taranto hanno messo in evidenza la presenza di oltre 100 kg di alimenti non conformi alle normative vigenti, portando alla distruzione immediata di questi prodotti e alla chiusura temporanea dell’esercizio commerciale interessato.
La kebabberia in questione è stata trovata in condizioni igieniche deprecabili, con evidenti segni di sporco stantio, accumulo di grasso su superfici e attrezzature, e pavimenti resi scivolosi dall’unto. Queste gravi mancanze hanno reso necessario l’intervento del Direttore del S.I.A.N. dell’ASL di Taranto, che ha prontamente disposto la sospensione dell’attività fino alla risoluzione delle criticità riscontrate.
Oltre a questo caso specifico, i controlli effettuati in altri esercizi alimentari della provincia hanno portato alla luce ulteriori irregolarità. Circa 113 kg di vari alimenti, tra cui carne, formaggi, salumi e prodotti ittici, sono stati distrutti a causa di violazioni legate alla tracciabilità e alla mancanza delle procedure di autocontrollo previste dal piano HACCP.
Gli accertamenti hanno evidenziato non solo la necessità di un maggiore rispetto delle normative in materia di sicurezza alimentare, ma anche la fondamentale importanza dei controlli NAS a Taranto per la tutela della salute pubblica. Tre operatori del settore sono stati segnalati alle autorità competenti, e sono state elevate sanzioni amministrative per un importo totale di circa 6.000 Euro.
Questi eventi sottolineano l’importanza della vigilanza costante nel settore alimentare, ricordando ai consumatori e agli operatori del settore l’importanza di mantenere elevati standard di igiene e sicurezza.