Momento critico in ospedale a Taranto
Momento critico in ospedale a Taranto mancano posti letto e operatori – il consigliere Di Gregorio prende posizioni
Momento critico a Taranto, in ospedale, mancano i posti letto a causa della ripresa dei contagi e il picco influenzale. La mancanza di operatori costringe gli operatori del 118 a turni massacranti e un carico di lavoro insostenibile. La situazione è resa ancor più critica dalla lungaggine burocratica del piano di internalizzazione deciso e finanziato dalla Regione Puglia. Il piano, che prevede assunzioni per un organico complessivo di 384 unità. Questo deficit si traduce in una pressione crescente sugli autisti-soccorritori in servizio, costretti a coprire le mancate assunzioni con straordinari e sforzi extra. La situazione è particolarmente grave considerando anche l’attuale picco influenzale e la ripresa dei contagi da COVID-19, che stanno mettendo a dura prova gli ospedali locali.
Il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio: “La pianta organica va completata”
Nonostante le promesse e le aspettative, la pubblicazione del bando per la selezione dei nuovi addetti è ancora in sospeso. La procedura, annunciata da mesi come imminente, non è stata avviata. La situazione attuale rappresenta una sfida insostenibile per la comunità locale, per gli operatori del 118 e per coloro che, nonostante anni di servizio, sono rimasti esclusi dalla possibilità di contribuire al benessere della città.