Polemiche a Martina Franca: ruota panoramica e pista di ghiaccio sotto accusa

Polemiche a Martina Franca: ruota panoramica e pista di ghiaccio sotto accusa, all’indomani dell’Epifania che… tutte le feste porta via.

Peccato, perchè hanno oscurato in parte lo splendore derivante dalle luminarie e da alcuni eventi, come ad esempio i concerti tenutisi in questo periodo ed altre iniziative che hanno attratto tantissima gente.
Martina Franca si è trovata al centro di accese polemiche a causa delle decisioni prese in merito all’installazione della ruota panoramica e soprattutto dalla pista di ghiaccio in Piazza Crispi.
Il dibattito infuocato, alimentato da una serie di scelte discutibili e dalla grande disorganizzazione emersa, ha creato un contrasto marcato con l’atmosfera festiva che le luci natalizie e le manifestazioni correlate hanno saputo offrire.
La Scelta Infelice di Piazza Crispi
La decisione di posizionare queste attrazioni ludiche nel cuore di Martina Franca si è rivelata una mossa controproducente.
La ruota panoramica, in particolare, ha attirato critiche per l’impatto visivo negativo sulla piazza, un elemento che ha scatenato la reazione dei cittadini e dei visitatori, molti dei quali hanno espresso il loro disappunto attraverso video e commenti sui social.
La frase virale circolata è stata: “Bella, ma non si vedeva un ca….” . Era il posto idoneo?
L’errato posizionamento non solo ha ostacolato la vista, ma ha anche generato problemi di viabilità, trasformando la piazza in un punto nevralgico di congestione e disagio.

Problemi con la Pista di Ghiaccio
La pista di ghiaccio non è stata esente da controversie, anzi. Le foto postate sui social oggetto di aspri e violenti giudizi sono più che esaustive:
Ci mancano solo i topi… Gentedim….. Che schifo! Che indecenza… Inciviltà allo stato puro… francamente mi ha tanto meravigliato tale permesso concesso. Tali strutture vanno posizionate in ampi spazi lontano dal centro abitato e per quanto riguarda la ruota panoramica aveva ben poco di panoramico da mostrare per giunta a pagamento….. Così per consiglio ogni tanto (non spesso altrimenti mi meraviglierei del contrario) usate la testa… Inciviltà allo stato puro… Ma aggiungerei…… la Monteco?…. Non vuole essere chiaramente una giustificazione a tanta inciviltà ma credo che anche da parte loro ci sia qualche mancanza!!!…oltre all’inciviltà anche la pista di pattinaggio e la ruota per due mesi …
Queste cose si dovrebbero posizionare in altri luoghi non in una piazza al centro della città…. francamente mi ha tanto meravigliato tale permesso concesso ….. Tali strutture vanno posizionate in ampi spazi lontano dal centro abitato e per quanto riguarda la ruota panoramica aveva ben poco di panoramico da mostrare per giunta a pagamento….Così per consiglio ogni tanto ( non spesso altrimenti mi meraviglierei del contrario) usate la testa penso che sia anche difficile pulire dato gli spazi ridotti ….
dovrebbe essere il titolare della pista a tenere pulito lo spazio , il.quale mi sembra sia stato dato anche a uso gratuito.. una serie di corresponsabilità evase che hanno ridotto la piazza ad un immondezzaio… Negli interstizi dei mattoncini sta crescendo l’erba a causa della tanta acqua che continuamente produce la pista. …Segnali di ordinaria inciviltà… vedessi che che si trova lungo le strade in qualsiasi area …
So’ regazzi!… diciamo che erano ragazzi anche un paio di mesi fa ma la piazza era pulita…. Ehhhh, ma non sono di Martina” è stato detto? …di Martina o non è sempre una generazione d ME… senza educazione…. Il titolare dell’attività, la pista di pattinaggio, deve pulire…. Ciò non giustifica i maiali, ma i gestori che incassano devono anche pulire, non per punizione ma per senso civico….
Questo vale anche per bar, pub, ristoranti eccetera…. Comune, monteco, gestori e cittadini, ognuno il suo compito di essere civili.
Questi commenti riflettono una varietà di opinioni ma uniocità di sentimenti sulla situazione a Martina Franca, evidenziando problemi di gestione civica, responsabilità delle aziende e comportamento dei cittadini.
Si percepisce una forte esigenza di miglioramento nella gestione delle aree pubbliche e nella civiltà generale.
Come precedentemente riportato da questa testata, il gestore si era illegittimamente allacciato alla rete idrica comunale, gravando ingiustamente sui costi della comunità.

Solo grazie a questa testata, organizzatore e gestore della pista di ghiaccio furono costretti a togliere l’allaccio alla rete idrica pubblica evidentemente “non autorizzata” che avrebbe comportato esosi costi per la comunità, dovendo rinviare l’inaugurazione al giorno dopo ed utilizzando dei camion adibiti al trasporto di acqua e, successivamente, riattaccandosi alla rete idrica non sapiamo se: con un contatore di sottrazione o … una autorizzazione da parte della Pubblica Amministrazione (a carico dei … cittadini?)
La questione della sporcizia
Recentemente, è emersa un’ulteriore problematica relativa alla gestione dei rifiuti. Una foto che ritrae l’evidente sporcizia nell’area ha scatenato ulteriori polemiche sui social media.
Ciò ha sollevato questioni sulla responsabilità della pulizia: spettava alla società di raccolta rifiuti, in scadenza di appalto, oppure al proprietario della pista di ghiaccio o all’organizzatore?
Questa situazione ha gettato un’ombra non solo sulla gestione delle attrazioni ma anche sull’immagine della città stessa.
Commenti e reazioni
I commenti sui social, in gran parte negativi, riflettono un profondo senso di sdegno tra i cittadini.
Molti si chiedono come sia stato possibile che tali attività ludiche, pur essendo potenzialmente un’attrazione per turisti e residenti, siano state gestite con tale disorganizzazione e mancanza di previdenza.
Una scelta migliore: la periferia
In conclusione, emerge un consenso generale sulla necessità di ripensare l’ubicazione di tali strutture.
Spostarle in periferia o in aree designate per attrazioni temporanee avrebbe potuto rappresentare una soluzione più efficace e meno invasiva per il centro storico di Martina Franca.
Luci e festività: Un Natale comunque da ricordare

Nonostante le controversie, è importante riconoscere che l’atmosfera natalizia creata dalle luci e dagli eventi correlati è stata molto apprezzata.
Questi elementi hanno contribuito, nonostante le vicende di Piazza Crispi, a creare un’atmosfera magica e hanno attratto numerosi visitatori, dimostrando che, con una maggiore organizzazione e una scelta più oculata delle attrazioni, il Natale a Martina Franca sarebbe potuto essere davvero impeccabile.
In conclusione, mentre le polemiche relative alla ruota panoramica e alla pista di ghiaccio hanno oscurato in parte lo splendore delle festività, rimane la speranza che le lezioni apprese quest’anno porteranno a decisioni più sagge in futuro, per garantire che il Natale a Martina Franca possa brillare in tutta la sua potenziale bellezza.