Michele Saccomanno ritira le dimissioni da sindaco di Torre S.Susanna
Michele Saccomanno, dimissionario sindaco di Torre Santa Susanna, oltreché esponente di spicco della destra pugliese, ci ripensa e ritira quelle dimissioni improvvise, e prive di pubblica motivazione, che aveva rassegnato lo scorso 29 dicembre, prima dell’ultima seduta del Consiglio Comunale del 2023, poi regolarmente svoltosi anche se in assenza, volutamente polemica, dei rappresentanti dell’opposizione.
Il gesto, ha poi spiegato Saccomanno, era dovuto alle voglia di riflettere su cosa non andasse nell’azione della giunta, eletta appena lo scorso maggio. Una riflessione incentrata su due interrogativi: “Ci sono le condizioni per non venire meno al patto elettorale con i cittadini e confermare l’accettazione delle responsabilità di sindaco?”. Ed ancora: “Ci sono correzioni possibili, rafforzative della operatività della macchina amministrativa, con un forte rapporto di fiducia e collaborazione, in trasparenza e legalità?”
Ambedue gli interrogativi pare abbiano trovato risposta affermativa, ma con un cambio interno alla Giunta. Le deleghe dell’avvocato Serena Lucia Missere, assessore all’Urbanistica, alla Gestione rifiuti e all’Ambiente e agli Affari cimiteriali, sono state infatti riassegnate fra gli altri tre assessori e Marcella Di Gaetano, già Presidente del Consiglio comunale.
A posteriori, indirettamente, la crisi amministrativa del comune trova una motivazione quindi in insoddisfazioni che covavano all’interno della Giunta.