Rivoluzione educativa al Perrino: scuola in ospedale per giovani pazienti
La “Scuola in Ospedale” al Perrino rappresenta una rivoluzione nel mondo dell’istruzione ospedaliera, offrendo a bambini e adolescenti ricoverati un’opportunità unica di continuare il loro percorso educativo.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra la Asl Brindisi e l’Istituto comprensivo statale Cappuccini. Con il supporto della Regione Puglia, questo progetto si inserisce nel piano di dimensionamento scolastico 2024-2025, puntando a un approccio educativo inclusivo e accessibile. Questa “Scuola in Ospedale” metterà a disposizione locali adeguati e tecnologie avanzate per garantire una didattica efficace e coinvolgente.
Come sottolineato dal direttore generale della Asl, Maurizio De Nuccio, la “Scuola in Ospedale” è un simbolo di speranza e impegno sociale, assicurando ai giovani pazienti il diritto all’educazione nonostante le sfide della malattia. Questo progetto enfatizza l’importanza di non interrompere il percorso educativo, riconoscendo che la continuità è fondamentale per lo sviluppo e il benessere dei giovani.
Il progetto, concentrato principalmente sul reparto di Pediatria del Perrino, è guidato da Biagio De Mitri e si estenderà anche al Camberlingo di Francavilla Fontana. Il direttore medico Luigi Antonio Fino evidenzia il ruolo cruciale della tecnologia e dell’innovazione nell’educazione, specialmente dopo la pandemia, che ha trasformato il panorama dell’apprendimento e delle relazioni umane.
Rosetta Carlino, dirigente dell’Istituto Cappuccini, enfatizza l’importanza di un approccio sistemico all’educazione, assicurando che il ricovero non diventi un ostacolo all’esercizio dei diritti costituzionali alla salute e all’istruzione. Questo progetto è un modello di collaborazione tra scuola, famiglie, Asl e istituzioni regionali, mirando a creare un ambiente che supporti sia la salute fisica sia l’istruzione dei giovani.
La “Scuola in Ospedale” al Perrino è un esempio di come l’educazione possa adattarsi e prosperare in contesti diversi, garantendo che ogni bambino e adolescente abbia accesso a un’istruzione di qualità, indipendentemente dalle circostanze.