Capodanno in Puglia: Lenticchie, portafortuna in 8 tavole su 10
Coldiretti Puglia Rivela le Tendenze del Cenone e la Crescente Popolarità delle Lenticchie
Il Capodanno in Puglia è sinonimo di tradizioni radicate e superstizioni alimentari, e secondo un’analisi condotta da Coldiretti Puglia, le lenticchie sono le protagoniste indiscusse del cenone per il 80% delle famiglie, con il 64% dei pugliesi che le consuma almeno una volta alla settimana durante l’anno.
La produzione regionale di lenticchie raggiunge i 5.253 quintali, con particolare risonanza per le lenticchie IGP di Altamura, riconosciute per la loro qualità e tradizione. La combinazione vincente di lenticchie e cotechino o zampone è una consuetudine che chiude l’anno in molte famiglie pugliesi, contribuendo significativamente alla produzione nazionale di tali prodotti.
Non solo lenticchie e carne, ma anche il tradizionale chicco d’uva fa la sua comparsa sulle tavole, con il 45% delle famiglie che lo include nei festeggiamenti di fine anno. Inoltre, sorprendentemente, gli spaghetti cucinati interi, senza spezzarli, sono ritenuti portatori di buon auspicio, secondo quanto dichiarato da Coldiretti Puglia.
La svolta “green” nelle scelte di acquisto dei consumatori ha contribuito a una crescente domanda di legumi, in particolare lenticchie e fagioli, che sono visti sempre più come cibi salutari e convenienti. La tendenza si estende anche ai prodotti trasformati a base di farina di legumi, come biscotti, cracker e alternative di pasta, rispecchiando l’interesse crescente per opzioni alimentari nutrienti e sostenibili.
La Puglia vanta una varietà di legumi, dai comuni fagioli e piselli alle produzioni tipiche di qualità, come le lenticchie di Altamura IGP e le fave di Carpino. Coldiretti Puglia sottolinea l’importanza di valorizzare l’origine nazionale dei prodotti, suggerendo di privilegiare legumi con etichette chiare, come l’IGP, o di acquistarli direttamente dai mercati di Campagna Amica.
La lenticchia di Altamura, nota anche come “carne dei poveri”, ha una lunga storia che la collega addirittura alla Bibbia. La sua popolarità ha vissuto un’impennata dagli anni ’30 agli anni ’70, conquistando mercati internazionali e contribuendo all’economia locale.
Dal punto di vista nutrizionale, le lenticchie sono un alimento ricco di proteine, carboidrati, oli vegetali, fosforo, ferro e vitamine del gruppo B. Sono consigliate per la prevenzione dell’arteriosclerosi grazie al loro basso contenuto di grassi insaturi e offrono benefici per l’apparato intestinale, il sistema nervoso e la memoria.
Coldiretti Puglia conclude sottolineando l’importanza di evitare il “falso Made in Italy” e di preferire legumi che esplicitamente indicano l’origine nazionale, come quelli con l’etichetta IGP, o che possono essere acquistati direttamente nei mercati di Campagna Amica in tutta la regione.