L’Aeroporto Arlotta si prepara a volare verso il futuro con l’ATI Project Srl e un investimento da 11 Milioni di euro
La città di Grottaglie si appresta a vivere una trasformazione epocale grazie ai lavori di riassetto funzionale del Terminal passeggeri dell’aeroporto ‘M. Arlotta’. In una conferenza stampa tenutasi questa mattina, sono stati presentati i dettagli del progetto che renderà lo scalo una struttura polifunzionale al servizio delle attività aeronautiche, aprendo le porte a un futuro ambizioso nell’aerospazio.
L’ATI Project srl ha elaborato il piano di rinnovamento, il quale prevede una serie di interventi di notevole rilevanza. Tra questi spiccano l’adeguamento sismico dell’infrastruttura, il potenziamento delle prestazioni energetiche, l’implementazione di impianti tecnologicamente avanzati e la riqualificazione dell’area esterna destinata alla sosta delle autovetture. Quest’ultima sarà dotata di pensiline fotovoltaiche e colonnine per la ricarica delle auto elettriche, contribuendo così all’impegno per la sostenibilità ambientale. Inoltre, un impianto fotovoltaico di circa 70 Kw verrà installato per ridurre l’impatto ambientale.
Alla conferenza hanno partecipato figure chiave, tra cui il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessore regionale alla Mobilità e alle Infrastrutture Anita Maurodinoia, il direttore generale e il direttore Tecnico di Aeroporti di Puglia, Marco Catamerò e Donato D’Auria.
Il presidente Vasile ha sottolineato l’importanza di questo progetto per preparare l’aeroporto di Grottaglie al futuro, inclusa la sfida nello spazio. Ha evidenziato la capacità dell’Italia di sviluppare un accesso autonomo allo spazio e ha sottolineato l’impegno della Puglia nel supportare questo percorso. Vasile ha auspicato una cooperazione istituzionale tra Governo e Regione Puglia, indicando che lo spazioporto di Grottaglie potrebbe diventare il primo spazioporto “orizzontale” dell’Unione Europea.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha espresso la sua convinzione nel progetto di sviluppo dell’aeroporto, evidenziando il ruolo di leadership della Puglia nel sistema Paese. Ha sottolineato l’importanza di investire nel futuro per cogliere opportunità di crescita in anticipo rispetto agli altri. Emiliano ha riconosciuto il contributo della comunità locale e ha espresso il suo orgoglio per il ruolo svolto dalla Puglia.
Il sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò, ha dichiarato la grande fortuna di assistere alla ristrutturazione dell’aeroporto durante il suo mandato. Ha sottolineato l’importanza dell’aeroporto non solo per la città ma anche in termini di ricadute occupazionali, contribuendo a posizionare Grottaglie come un luogo che ospita professionalità di alto profilo.
I lavori, con un investimento di circa 11 milioni di euro, inizieranno a gennaio, dando il via a una nuova fase di sviluppo per Grottaglie. Azioni preparatorie, come la bonifica da ordigni bellici e la rimozione degli alberi di pino, sono già state avviate, segnando l’inizio di un percorso che promette di trasformare Grottaglie in un punto di riferimento prestigioso nell’ambito aerospaziale.