Operazione antidroga a Trinitapoli: oltre 700 cessioni di droga nelle ‘Case Maledette’
Operazione antidroga Trinitapoli: azione incisiva dei carabinieri nelle ‘case maledette’, con più di 700 cessioni di droga documentate e arresti effettuati.
Intervento Decisivo a Trinitapoli
Nel cuore del quartiere Unrra Casas di Trinitapoli, noto come le ‘case maledette’, si è svolta un’operazione antidroga di vasta portata. I carabinieri hanno eseguito un intervento decisivo, con sette misure cautelari personali, colpendo un’attività illecita radicata.
Le Indagini
L’inchiesta ‘Black Out‘, coordinata dalla Procura di Foggia, ha rivelato la presenza di un ampio giro di spaccio di sostanze stupefacenti, con oltre 700 cessioni di droga riscontrate. Gli indagati, tutti uomini tra i 20 e i 40 anni con precedenti, sono accusati di detenzione a fini di spaccio.
Metodi di Occultamento e Vendita
Le indagini hanno messo in luce metodi sofisticati di occultamento delle sostanze, tra cui hashish e marijuana, nascoste in cassette elettriche e tombini. Questo modus operandi evidenzia l’organizzazione e la pervasività dello spaccio nel quartiere.
Sequestri e Denunce
Durante le perquisizioni sono stati sequestrati notevoli quantitativi di droga e un fucile balestra non marcato con munizioni. Oltre ai sette arresti, 12 persone sono state denunciate per detenzione a fini di spaccio e 31 per favoreggiamento personale.
Impatto sulla Comunità
Quest’operazione segna un punto di svolta nella lotta al narcotraffico a Trinitapoli. L’azione delle forze dell’ordine mira a ripristinare la legalità e la sicurezza in una zona da tempo afflitta da problemi legati alla droga.