Taranto: dal disaccordo fraterno al fuoco, estorsione familiare degrada in incendio

In una Taranto avvolta dall’ansia, il fuoco divampa e svela i nodi di un conflitto fraterno. La lite e le minacce hanno preceduto un gesto estremo: l’incendio di un’agenzia funebre che ha portato alla luce un tentativo di estorsione che ha scosso il quartiere di via Japigia.
Taranto: dal disaccordo fraterno al fuoco, estorsione familiare degrada in incendio
Il cuore della vicenda pulsa attorno a C. T., la figura centrale di questo dramma che la Squadra mobile ha seguito con intensità, trasformando ogni minaccia velata in una chiara pista investigativa.
Taranto: dal disaccordo fraterno al fuoco, estorsione familiare degrada in incendio
L’episodio incendiario di marzo 2022 ha rappresentato il culmine di un’escalation di tensione: un uomo mascherato, armato di benzina e fiammiferi, ha tramutato in un inferno il portone dell’agenzia. Questo atto di intimidazione ha acceso i riflettori su uno scontro interno tra i fratelli T.
Taranto: dal disaccordo fraterno al fuoco, estorsione familiare degrada in incendio
L’incendio, scaturito da un diverbio su questioni lavorative, è stato il linguaggio scelto da C. per far valere le sue richieste. Il silenzio e le omissioni iniziali hanno ceduto il passo a indagini serrate, che hanno tessuto una rete capace di catturare la verità in una trama di conversazioni telefoniche e immagini di video sorveglianza.
Taranto: dal disaccordo fraterno al fuoco, estorsione familiare degrada in incendio
La giustizia, con l’occhio vigile del pubblico ministero Francesco Ciardo e le mani esperte del vice questore Fulvio Manco, ha sciolto il nodo: C. T. è stato identificato come l’autore materiale del rogo che ha rischiato di trasformare la sede lavorativa in cenere.
Taranto: dal disaccordo fraterno al fuoco, estorsione familiare degrada in incendio
Le accuse che pendono su C.sono pesanti come il fumo che si è levato quel giorno: incendio ed estorsione, un doppio filo rosso che lega ora il suo destino a quello della giustizia. L’avvocato Giuseppe Leoni, difensore del 43enne, si trova di fronte a una sfida che va oltre il normale contenzioso legale: una partita di famiglia trasformata in un caso di pubblico interesse.
Taranto: dal disaccordo fraterno al fuoco, estorsione familiare degrada in incendio
L’eco di questo incendio risuona come un campanello d’allarme per la comunità di Taranto, che attende ora il prosieguo di una vicenda dove il fuoco ha illuminato le ombre di un conflitto tutto familiare.