Fermati al posto di blocco 2 giovani finiscono nei guai
Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Manduria hanno effettuato un importante arresto nell’ambito di un’operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. I protagonisti dell’arresto sono due giovani appena maggiorenni, entrambi residenti nella zona di Manduria.
L’azione rientra in un più ampio piano di controllo del territorio, organizzato e coordinato dal Capitano Alessandro Torto, Comandante della Compagnia Carabinieri di Manduria, con l’obiettivo di garantire ai cittadini una maggiore percezione di sicurezza.
Durante un servizio specifico di contrasto allo spaccio di droga, i Carabinieri hanno fermato i due giovani mentre si trovavano a bordo di un’auto nel centro abitato di Manduria. Durante il controllo, i militari hanno notato segni di nervosismo e insofferenza da parte dei giovani, che li hanno portati a eseguire una perquisizione personale e veicolare.
La perquisizione ha dato esito positivo: sotto il sedile anteriore, lato passeggero, sono stati rinvenuti due panetti di sostanza stupefacente, presumibilmente hashish, avvolti in plastica termosaldata, per un peso di circa cento grammi ciascuno. Inoltre, nella tasca di uno dei giovani è stato trovato un involucro di cellophane contenente 10 grammi di marijuana.
Portati in caserma per gli adempimenti di legge, una perquisizione più dettagliata ha portato al rinvenimento di altre sette dosi di hashish già confezionate, per un peso totale di 7 grammi, e la somma di Euro 270,00 in banconote di vario taglio, sospettata di essere provento dell’illecita attività di spaccio.
Gli arrestati, rispettando la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, sono stati successivamente tradotti presso le rispettive abitazioni di residenza, su disposizione del sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Taranto. Qui rimarranno agli arresti domiciliari.
La sostanza stupefacente sequestrata sarà inviata al Laboratorio Analisi del Comando Provinciale per gli ulteriori accertamenti di legge.