Sanità Pugliese: visione complessiva e qualificazione della spesa, la richiesta dei consiglieri del Pd
In vista della possibilità di tagli lineari nella sanità pugliese, un gruppo di Consiglieri Regionali del Partito Democratico ha emesso una nota congiunta sottolineando la necessità di una visione più ampia per contenere la spesa dei dispositivi medici.
I Consiglieri regionali Pier Luigi Lopalco, Debora Ciliento, Vincenzo Di Gregorio, Michele Mazzarano e Lucia Parchitelli hanno dichiarato che “non è questa la ricetta che serve alla Puglia né per contenere la spesa dei dispositivi medici, né tantomeno per voltare pagina”.
Mentre riconoscono la necessità di razionalizzare i costi nel settore sanitario, gli esponenti del Partito Democratico sottolineano l’importanza di interventi organici che mirino a qualificare la spesa sanitaria. Propongono l’utilizzo di processi come l’HTA (Health Technology Assessment) per valutare gli impatti a medio e lungo termine di determinate tecnologie sia sui pazienti che sul sistema sanitario nel suo complesso.
Il loro appello al Governo regionale è chiaro: investire di più nelle tecnologie che offrano vantaggi non solo in termini di risparmio, ma anche in termini di salute per i cittadini. Si oppongono fermamente alla minaccia di decadenza automatica che pende sui Direttori Generali, sottolineando il rischio di acquisire tecnologie di scarsa qualità in caso di tagli indiscriminati.
I cittadini che si affidano al sistema sanitario pugliese devono poter contare sulle migliori tecnologie disponibili, a prescindere dalla loro capacità di spesa. I Consiglieri del Pd enfatizzano che questa visione è diametralmente opposta all’approccio dei tagli lineari, che semplificisticamente mira a migliorare la qualità della spesa focalizzandosi su un aspetto isolato del sistema.