Guardia di Finanza di Taranto smaschera un cantiere navale in nero: un duro colpo all’evasione fiscale
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Taranto hanno recentemente condotto una serie di azioni mirate per contrastare l’evasione fiscale, dimostrando il loro impegno incrollabile nel garantire la legalità e la trasparenza nel territorio. Gli obiettivi di tali operazioni sono stati individuati attraverso l’incrocio di dati provenienti da banche dati ufficiali e operazioni di intelligence mirate.
In questa ottica, la Compagnia di Manduria ha recentemente concluso una verifica fiscale riguardante il periodo dal 2018 al 2023 nei confronti di un’impresa operante lungo la costa ionica, specializzata nella riparazione, rimessaggio e alaggio di imbarcazioni da diporto.
Al momento dell’intervento, i Finanzieri hanno scoperto un parco di oltre 80 imbarcazioni, tra natanti e gommoni, sottoposte a operazioni di rimessaggio. Approfondendo le indagini, la Guardia di Finanza ha rivelato che l’azienda aveva omesso di presentare le dichiarazioni fiscali obbligatorie, nascondendo al Fisco redditi per un totale di circa 100 mila euro, con una conseguente evasione dell’imposta sul valore aggiunto superiore ai 27 mila euro.
L’evasione fiscale rappresenta un grave ostacolo per lo sviluppo economico, in quanto distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, erode il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e danneggia l’equità, precludendo opportunità alle fasce sociali più vulnerabili.
Le Fiamme Gialle continuano ad intensificare gli sforzi nella lotta all’evasione fiscale, dimostrando che nessuna forma di elusione delle norme fiscali rimarrà impunita. Questi interventi non solo tutelano l’interesse collettivo, ma pongono anche le basi per un ambiente economico sano e leale, promuovendo la crescita e il benessere della comunità.