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SANITASERVICE, sindacati sul piede di guerra

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  ALTRA TEGOLA SUI LAVORATORI DELLA SANITASERVICE ASL TA: FERIE NEGATE E BUSTE PAGA TAGLIATE!

Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl richiamano i temi dell’organico, dei part time, delle mansioni, della trasparenza e delle discriminazioni, già espresse dai lavoratori nell’assemblea dell’8 settembre e proclamano lo stato di agitazione

Con una lettera indirizzata ai massimi vertici della Regione Puglia e di Taranto in tema di sanità i sindacati territoriali jonici FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, a nome dei segretari Cosimo Sardelli, Massimo Ferri e Giovanni Maldarizzi, hanno proclamato lo stato di agitazione e chiedono apposita audizione presso la Commissione III della Regione Puglia e incontro, tramite le rispettive Segreterie Regionali, al Direttore del Dipartimento salute della Regione Puglia.


Premesso che, scrivono i tre confederali:

  • Molti lavoratori della Sanitaservice hanno subìto importanti riduzioni di stipendio nell’ultima busta paga;
  • L’Amministrazione ha giustificato che, a causa delle ferie non godute nell’anno 2021, ha dovuto trattenere i contributi da versare all’Inps;
  • Nell’anno 2021 a tanti lavoratori sono state negate le ferie a causa della nota insufficienza di organico nonché delle straordinarie e ulteriori esigenze di servizio richieste dalla pandemia;
  • Nell’anno 2022 ai lavoratori sono state addebitate, a loro insaputa, le ferie dello stesso anno e non prioritariamente quelle residue del 2021;
  • La modulistica delle ferie a disposizione dei lavoratori non riporta l’anno di riferimento come in tutti i rapporti di lavoro dipendente;
  • I datori di lavoro hanno l’obbligo di comunicare le ferie e di farle fruire ai dipendenti nei 18 mesi successivi;
  • La norma, richiamata dalla società con nota del 15/9 u.s., evidenzia l’obbligo dei datori di lavoro al versamento dei contributi ma non dispone che, nell’immediato, l’onere sia assolto dei dipendenti;
  • L’inadempimento ha responsabilità collettive, stratificate negli anni, ma gli effetti non possono essere fatti ricadere sui lavoratori ignari e incolpevoli;
  • Le trattenute, in molti dipendenti monoreddito ne stanno pregiudicando le essenziali esigenze familiari; 

FP CGIL CISL FP e UIL FPL diffidano Sanitaservice affinché restituisca immediatamente le somme trattenute e richiamano i gravi temi della vertenza in atto così come definiti dall’assemblea dei lavoratori l’8 settembre 2023 (organico insufficiente e scorrimento graduatorie, part time, trasparenza, mansioni, privilegi, discriminazioni, mancate premialità economiche) contenuti nel documento allegato, e proclamano lo stato di agitazione.

Redazione Pugliapress

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