Ermal Meta conquista Taranto con una straordinaria versione sinfonica
Ermal Meta è tornato ad esibirsi a Taranto.
La sua prima volta fu in un evento politico-culturale di rilevanza nazionale.
Avvenne alla scuola Pirandello e alla scuola Falcone di Taranto, istituti scolastici situati nel Quartiere Paolo VI del capoluogo ionico, per la visita del presidente delle Repubblica, Sergio Mattarella, il 18 settembre 2017, in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico 2017.
La cerimonia si svolse nel plesso della scuola Falcone ed il cantante si esibì in modo magistrale: aveva vinto, quell’anno, Sanremo.
Questa volta si è presentato in una straordinaria versione sinfonica, cantanto con la musica dell’Orchestra della Magna Grecia, al MediTa Festival 2023, quarta edizione.
In queste serate, Taranto ha celebrato l’arte e la musica d’autore. Il tutto, in un contesto affascinante come la Rotonda del Lungomare Vittorio Emanuele III di Taranto.
Gli spettatori hanno avuto l’opportunità di sperimentare una performance straordinaria da parte del rinomato cantautore Ermal Meta. L’evento, è stato l’ultimo di questa edizione del MediTa Festival.
Ermal Meta, come Achille Lauro precedentemente, ha voluto sperimentare un nuovo approccio musicale, finendo per proporre un esibizione speciale.
Ha cantato sulle note dell’Orchestra della Magna Grecia, un gruppo orchestrale di grande talento, diretto dal maestro Piero Romano.
Come per altri artisti in precedenza, la musica di Ermal Meta si è miscelata con qualcosa di veramente sublime.
Ermal Meta ha cantato tutti i suoi brani più celebri, che hanno emozionato i molti fan presenti.
Tra gli altri, erano presenti vari gruppi di fan albanesi, provenienti dalla sua terra di origine.
Le sue esibizioni sono state applaudite lungamente perché il pubblico ha colto subito la straordinaria trasformazione di queste canzoni attraverso l’arrangiamento sinfonico.
Grazie alla maestria dell’Orchestra della Magna Grecia, le melodie familiari di Ermal Meta hanno assunto nuove sfumature sonore, regalando agli spettatori un’esperienza unica ed emozionante.
Il concerto sinfonico di Ermal Meta al MediTa festival non ha solo celebrato la bellezza della sua musica, ma ha anche dimostrato la sua versatilità come artista.
Con la collaborazione con un’orchestra di alto livello, Meta ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di reinventarsi e sperimentare nuove direzioni musicali, confermando la sua posizione di spicco nella scena musicale italiana.
L’evento ha richiamato un pubblico entusiasta e appassionato, che ha potuto godere di una serata memorabile all’insegna della musica d’autore reinterpretata in chiave sinfonica.
Il MediTa festival continua a essere un’appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e dell’arte, offrendo ogni anno esperienze uniche e straordinarie come questa.
In conclusione, il concerto sinfonico di Ermal Meta al MediTa festival ha rappresentato un momento di celebrazione della musica italiana e della sua evoluzione artistica.
L’artista ha regalato al pubblico una performance indimenticabile, dimostrando ancora una volta il suo straordinario talento e la sua capacità di innovare. La quarta edizione del MediTa festival si è chiusa con un trionfo musicale che rimarrà nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di parteciparvi.
Testo e foto di Francesco Leggieri
Foto di copertina di Matteo Dusconi