Martina Franca – Taranto allenamento congiunto in uno stadio dimenticato
Martina Franca – Taranto allenamento congiunto in uno stadio dimenticato
La partita con il Taranto è solo per i residenti
Oggi si giocherà Martina-Taranto, ma non per tutti. Il settore ospiti sarà chiuso, e anche quello dei martinesi che non hanno la residenza in città.
Solo chi può dimostrare di abitare a Martina Franca potrà entrare allo stadio Tursi, previo acquisto del biglietto in uno dei punti vendita convenzionati.
Il motivo? Non è l’ordine pubblico, ma lo stato dello stadio.
Una manutenzione dimenticata
Lo stadio Tursi è una vergogna per il calcio martinese, non come stadio ma come interesse culturale del mantenimento. Un muro è crollato e non è ancora stato riparato, forse si porta avanti per la demolizione tanto voluta, da chi poi?
Non molto tempo fa, i tifosi hanno provato a dare una mano, dipingendo le pareti e rendendo meno squallido l’ambiente, ma non è bastato. Lo stadio è come altre strutture pubbliche, inadeguato e pericoloso. Si cercano sempre fondi o mutui come se non ci fossero mai soldi in cassa e le strutture vivono il disagio della più totale mancanza di manutenzione.
Il nuovo stadio al Pergolo… Una favola?
Si parla da anni del nuovo stadio al Pergolo, ma è solo una favola?
Dal primo lotto il cui leggendario udir nel 2017 sembra prender forma ora con una spesa di circa 3 milioni di euro al secondo, terzo e quarto lotto lontani anni. I fatti dicono al momento che lo stadio Tursi è quello che resta di una storia calcistica e merita di più.
Martina Franca merita di più
Martina Franca è una città che ama il calcio e non solo, ben venga l’opera milionaria del Pergolo che potrà ospritare tantissimi sport, forse il calcio no… Di certo, a Martina Franca c’è una squadra e una società che lotta (per la promozione). Ma non ha uno stadio degno di questo nome. Uno stadio che possa accogliere tutti i tifosi, anche quelli del Taranto, senza discriminazioni. Uno stadio che sia sicuro, moderno e funzionale. Uno stadio che sia un orgoglio e non una vergogna.
Ma forse il centro polivalente tessile mostra che di tutti i soldi investiti nell’area… di vera manutenzione non ci sia ombra.