Vanno in discoteca per rubare e spacciare: in 3 finiscono nei guai a Taranto
Durante i fine settimana, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto continua incessantemente la sua attività di prevenzione e repressione sul territorio. Lo dimostra l’ultima operazione condotta dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Castellaneta, con il supporto dei colleghi della Stazione di Palagianello, nella notte del 25 giugno.
Tre giovani provenienti da Napoli sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto in concorso. L’azione delle forze dell’ordine è scaturita dalla segnalazione di alcuni avventori di una nota discoteca, i quali affermavano di essere stati derubati di alcune catenine d’oro e individuavano i tre ragazzi come i presunti responsabili.
I Carabinieri, dopo aver ricevuto la segnalazione, hanno immediatamente fermato e perquisito i tre giovani sospetti. Durante la perquisizione personale, sono stati trovati numerosi involucri di cellophane trasparente, bianco e giallo, contenenti circa quindici dosi di sostanze stupefacenti, presumibilmente marijuana e cocaina pronte per la vendita al dettaglio. Inoltre, è stata rinvenuta una somma contante di circa mille euro, ritenuta provento dello spaccio.
Durante l’operazione, uno dei giovani ha tentato di sfuggire al controllo e di dileguarsi. Tuttavia, è stato prontamente bloccato nel parcheggio adiacente alla discoteca, mentre stava cercando di disfarsi di un involucro contenente tre monili in oro giallo, appena rubati a degli avventori mediante la tecnica del “passamano”. Questa complessa e abile modalità di furto viene messa in atto in locali affollati, sfruttando la folla e l’euforia del ballo per strappare la collana di una vittima, consegnandola immediatamente a complici che permettono all’autore del furto di liberarsi della refurtiva e proseguire indisturbato nella propria attività criminale.
Tuttavia, questa volta le cose non sono andate come previsto. I giovani napoletani hanno trovato delle vittime sveglie che hanno subito capito di essere state derubate. Queste ultime, prontamente, hanno chiamato il numero di pronto intervento dell’Arma dei Carabinieri, il 112. Poiché i Carabinieri erano già presenti in zona per un servizio predisposto, hanno potuto intervenire tempestivamente, catturando definitivamente i tre malviventi.
Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i ragazzi sono stati condotti in carcere, mentre la sostanza stupefacente sequestrata è stata consegnata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto per ulteriori accertamenti. I monili in oro, invece, sono stati restituiti ai legittimi proprietari, che hanno espresso il loro plauso all’operato dei Carabinieri. La somma di denaro sequestrata è stata versata su un libretto postale infruttifero intestato al Fondo Unico di Giustizia.