Legge per la promozione del mototurismo in Puglia presentata ad Otranto: Paolo Pagliaro punta a valorizzare il territorio attraverso il turismo in moto
Nella suggestiva cornice di Otranto, con il suo panorama incantevole nel cuore del Salento, il consigliere regionale Paolo Pagliaro ha presentato ieri sera la sua proposta di legge volta a promuovere il mototurismo in Puglia. Questo progetto, condiviso con il mondo del motociclismo e sottoscritto dal presidente Emiliano e da una trentina di consiglieri regionali, intende colmare una lacuna normativa nella regione: la mancanza di attenzione verso i turisti in moto, una categoria importante per il turismo slow e sostenibile, al pari dei camminatori e dei cicloturisti.
Fino ad ora, la Puglia ha investito ingenti risorse nei Cammini, con un finanziamento di 3,2 milioni di euro per l’infrastrutturazione della rete e degli itinerari, e ha elaborato un Piano Regionale della Mobilità Ciclistica che prevede circa 2.300 chilometri di percorsi ciclabili da mettere in sicurezza, con un budget di ben 480 milioni di euro. Tuttavia, il segmento del mototurismo era stato trascurato, nonostante coinvolga oltre un milione e mezzo di italiani e generi un fatturato di circa due miliardi di euro, di cui più della metà viene generata dagli stranieri che visitano l’Italia in moto. Sono stati proprio questi numeri a spingere Paolo Pagliaro a studiare e presentare questa proposta di legge.
La Puglia, con i suoi paesaggi lungimiranti e variopinti, che si estendono per 800 chilometri lungo la costa mediterranea, offre panorami, cultura, tesori artistici ed enogastronomia che promettono un’esperienza di viaggio indimenticabile “on the road”. La moto è sinonimo di libertà, anche in vacanza. L’intera Puglia, da Vieste al capo di Leuca, può diventare una meta ambita per i turisti in motocicletta, ma per attirarli sono necessarie strutture, servizi e percorsi dedicati.
Attraverso questa legge, si intendono stabilire regole per l’accoglienza dei mototuristi, assicurando loro l’attenzione che meritano. A tal fine, sono pronti a collaborare con la Federazione Motociclistica Italiana e con tutti coloro che vorranno offrire idee e suggerimenti. Paolo Pagliaro ha già accolto le sollecitazioni della FMI su due aspetti fondamentali: migliorare la viabilità delle strade per garantire sicurezza e formare operatori esperti che possano accompagnare i gruppi di mototuristi.
Attrarre e fidelizzare questo segmento significa garantire una presenza importante, sia in termini di numeri che di spesa, anche durante la bassa stagione. I mototuristi, specialmente quelli provenienti dai paesi del nord Europa, sono abituati a viaggiare anche in periodi di bassa affluenza e in inverno, rappresentando quindi il target ideale per le politiche di destagionalizzazione dei flussi turistici.
Il sindaco di Otranto, Francesco Bruni, è stato ringraziato da Paolo Pagliaro per l’ospitalità e per l’impegno a condividere formalmente il progetto di legge attraverso una delibera. Si auspica che l’esempio di Otranto possa essere seguito da tutti gli amministratori locali, aprendo le braccia ai mototuristi e garantendo strade sicure, parcheggi e servizi adeguati, nonché curando la manutenzione del verde a bordo strada per garantire una buona visibilità.
Con questa proposta di legge, che si spera possa avere un iter di approvazione rapido, si punta a sfruttare il grande potenziale dei mototuristi che potrebbero scoprire autentici angoli di paradiso nel Gargano, nel Salento e in tutta la Puglia. Il territorio offre una vasta gamma di attrazioni, dalla bellezza paesaggistica alle ricchezze culturali, aprendo le porte a una nuova dimensione del turismo che valorizzerà ulteriormente la regione.