TARANTO: La crisi delle poltrone mette in luce la mancanza di strategia amministrativa
Una critica aspra e diretta arriva da Pierfilippo Marcoleoni, coordinatore cittadino del movimento “Noi con l’Italia – Noi Moderati”, riguardo alla recente decisione del sindaco di Taranto di azzerare le deleghe assessorili. Secondo Marcoleoni, si tratta di una crisi di poltrone e di una mera gestione del potere, senza una reale strategia di governo.
Il coordinatore cittadino sostiene che la città di Taranto si trovi in uno stato di abbandono, sporca e senza un progetto amministrativo che possa definirne il futuro e valorizzare il presente. Nonostante siano trascorsi solo 11 mesi dall’inizio di questa legislatura, Marcoleoni afferma che siamo già arrivati ai titoli di coda di un’esperienza politica caratterizzata da numerosi fallimenti, dai Giochi del Mediterraneo alla gestione delle partecipate pubbliche.
Marcoleoni, nella sua nota, critica anche la ridistribuzione degli incarichi e il valzer degli assessori, considerando queste operazioni come semplici tentativi di bilanciare gli equilibri interni al Palazzo, senza fornire slancio e prospettive alla città di Taranto, che si trova invece in una situazione di stagnazione e mancanza di entusiasmo.
Secondo il coordinatore cittadino, Taranto ha bisogno di qualcosa di diverso, merita un’amministrazione che possa portare avanti un vero progetto di sviluppo. L’aspirazione di “volare alto” promessa in passato da un altro sindaco si è trasformata, secondo Marcoleoni, in una sequenza di opportunità mancate, dove il giudizio si basa su simpatie e antipatie personali anziché su una valutazione oggettiva della gestione amministrativa.
Marcoleoni conclude sottolineando l’urgente necessità di porre fine a questa gestione sconclusionata della cosa pubblica, considerando l’inadeguatezza del sindaco Melucci a guidare una città grande e strategica come Taranto. La popolazione tarantina, stanca di vivere in una realtà priva di servizi e prospettive, merita un cambiamento. La politica, nonostante tutto, merita interpreti diversi, capaci di offrire concretezza e coerenza rispetto all’attuale inconsistenza degli attori in campo.
Le parole di Marcoleoni evidenziano la delusione e la frustrazione di molti cittadini di Taranto rispetto all’attuale situazione politica e amministrativa della città. Resta da vedere come la classe politica risponderà a queste critiche e se ci saranno sviluppi concreti per affrontare le sfide che Taranto deve affrontare.