Il sottopassaggio di Martina Franca fa notizia solo quando viene vandalizzato
Il sottopassaggio di Martina Franca fa notizia solo quando viene vandalizzato. Seppur è un’opera pubblica che alla città poco attrae, visto anche la scarsa capacità di invogliare ad usarlo e soprattutto di renderlo agibile ad ogni individuo.Infatti da quando è stato costruito ad oggi non è mai stato predisposto per diversamente abili.
Nato con le più nobili intenzioni di evitare l’attraversamento su una strada ad alto traffico dei bambini della scuola Marconi, è stato spesso chiuso o inagibile.
Dal novembre 2022 con delibera (n.393 del 17 novembre 2022) la Giunta ha condiviso la proposta di partenariato per la promozione di iniziative finalizzate alla valorizzazione e alla riqualificazione di spazi urbani, ad oggi 15 marzo 2023 risulta chiuso.
Un sottopassaggio non è altro che uno spazio riservato ai pedoni per l’attraversamento sotterraneo.
Visti gli atti vandalici, più pubblicizzati rispetto al reale funzione e utilizzo, più volte si è chiesto un sistema di videosorveglianza.
Anche le associazioni dei diversamente abili negli anni hanno più volte chiesto, visto che il sottopasso è percorribile solo attraverso le lunghe rampe di accesso, un mantascale per idiversamente abili. Ma per i diversamente abili il sottopassaggio resta sempre interdetto.
Il sottopassaggio di Martina Franca fa notizia solo quando viene vandalizzato.
Il sottopassaggio è stato a più riprese documentato come simbolo di degrado, ma non vi è traccia di locali igienici pubblici, ad esclusione di quelli dei locali commerciali privati che pur non negando l’accesso non possono far fronte ai bisogni fisiologici fuori l’orario di apertura.
Infatti la zona del sottopassaggio collega due piazzette benpoco verdi, se si esclude la vegetazione ad alto fusto, ma molto frequentate.
Vista la presenza di un’edificio scolastico e di una chiesa, vi è molta frequentazione della zona da parte di giovani e giovanissimi anche grazie ad una giostrina presente sull’area. Ma anche turisti, anziani e cittadini vivono la zona quotidianamente con altissima affluenza.
Purtroppo per l’attraversamento ci si riversa costantemente sul piano stradale ricco di pericoli e intralcio alla viabilità dato le innumerevoli strisce pedonali poco visibili e semafori di attraversamento in prossimità.