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Celebrazione della Virgo Fidelis: cerimonia dell’Arma dei Carabinieri a Oria

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Questa mattina, presso il Santuario di Sant’Antonio da Padova di Oria, si è tenuta la celebrazione della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia ha ricordato anche l’84° anniversario della Battaglia di Culqualber e la Giornata dell’Orfano. Autorità civili e militari, rappresentanze dell’Arma e numerosi cittadini hanno partecipato all’iniziativa.

Celebrazione della Virgo Fidelis con ampia partecipazione

Il Vicario Episcopale della Diocesi di Oria ha officiato la Santa Messa. In chiesa erano presenti rappresentanti dell’Arma in servizio e in congedo, familiari dei caduti e gruppi di studenti accompagnati dai docenti.
L’incontro ha offerto alla comunità un momento di raccoglimento. I partecipanti hanno rinnovato il proprio legame con i valori dell’Arma e con una tradizione che dura da decenni.

Significato storico e memoria della Battaglia di Culqualber

Durante la celebrazione della Virgo Fidelis, il celebrante ha ricordato l’origine del culto. La ricorrenza risale al 1949, quando Papa Pio XII istituì ufficialmente la patrona dell’Arma. La data del 21 novembre richiama sia la Presentazione della Vergine Maria al Tempio sia il sacrificio del Battaglione Carabinieri impegnato nella Battaglia di Culqualber del 1941.
Il Battaglione diede prova di grande valore e perse tutti i suoi uomini. Per questo episodio, uno dei più duri del conflitto in Africa orientale, la Bandiera dell’Arma ottenne la Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Giornata dell’Orfano e impegno nel sostegno ai giovani

Durante la cerimonia si è ricordata anche la Giornata dell’Orfano. L’O.N.A.O.M.A.C. assicura assistenza ai figli dei militari caduti e li sostiene nel percorso scolastico fino al conseguimento del diploma di laurea. L’impegno dell’ente resta un riferimento importante per molte famiglie.

La celebrazione della Virgo Fidelis continua a rappresentare un appuntamento significativo per la comunità. L’Arma rinnova così i valori di fedeltà, memoria e servizio. Le attività commemorative proseguiranno nei prossimi mesi secondo il calendario istituzionale.

Redazione Pugliapress

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