Capuano: “Criticate me e non il Taranto”
Capuano: “Criticate me e non il Taranto”
Mister Capuano è più sorridente in conferenza stampa del solito. Ma concentrato. Parla della Juve Stabia come di una squadra tosta e ben costruita. Elogia Pochesci ma dice che non si spiega l’uscita di scena di Colucci che ben stava facendo. Su Castellamare, ricorda l’esonero di 15 anni fa.
Capuano: “Criticate me e non il Taranto”
Il nuovo Taranto post campagna acquisti. Parla di futuro, di prospettiva e dice di essere consapevole, ora, di aver più scelta, soprattutto a partita in corso. Note non liete, l’indisponibilità (di nuovo) di Diaby e Semprini.
Capuano: “Criticate me e non il Taranto”
Poi la stoccata. Non ha gradito qualche insufficienza di troppo data da qualche sito (almeno questo abbiamo compreso), a qualche suo calciatore. Ha definito gli autori “in malafede”. Poi, come ci ha abituato, ha lanciato la bomba, come direbbe il compianto Maurizio Mosca: “Chi parla male del Taranto dovrebbe andare a ricoverarsi… ma preferisco che le rivolgano a me le critiche”.