Taranto – Sequestrati bianchetti in cattivo stato
Taranto – Sequestro bianchetti in cattivo stato – Continua l’attività di contrasto alla pesca abusiva da parte degli uomini della Guardia Costiera di Taranto, allo scopo di scongiurare e reprimere l’annoso fenomeno della pesca abusiva.
Ottantacinque chili di “bianchetti”, (dialettalmente noti come gianchetti, neonata, cento bocconi)-minuscoli pesciolini trasparenti, biologicamente considerati novellame di pesce, sono stati sequestrati dalla Guardia costiera con epilogo al rione Tamburi di Taranto.
Le verifiche sono state effettuate non solo in mare ma anche a terra monitorando gli spostamenti di un soggetto che caricava cassette di polistirolo all’interno della sua autovettura. L’attività di controllo non si limita solo ai pescatori ma anche agli esercizi commerciali.
I bianchetti erano in cattivo stato di conservazione. Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Taranto per detenzione e commercializzazione di prodotto ittico in cattivo stato di conservazione e, colto in flagranza di reato, al trasgressione è stata irrogata una sanzione amministrativa pari a 4.000 euro.
L’attività di vigilanza e controllo sarà pertanto intensificata al fine di contrastare efficacemente il fenomeno di depauperamento delle risorse ittiche, causato da un’attività di pesca illegale e vendita di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione che mettono a repentaglio la salute pubblica e quella marina.