Taranto – I rossoblu vincono a Messina 2-1 E ora è tutta un’altra musica
Il Taranto conscio e consapevole dei propri mezzi. Questa è la sintesi di quanto prodotto. La trasformazione deve essere avvenuta ad Avellino. Dopo quel 4-0, qualcosa deve essere accaduto al gruppo di Capuano, per lo più giovani, alcuni al debutto fra i professionisti. Un centrocampo con ordine interscambiabili, un attacco rigenerato col ritorno in gruppo di Tommasini, un Antonino garanzia, un Ferrara ritrovato, un Mastromonaco assist man… e potemmo citarli tutti, portiere compreso. Due gol nella prima frazione come a Pescara. Il Taranto in vantaggio al 9’ con Tommasini, su collaborazione involontaria di Lewandowski, al 30’ il rigore di Romano per il 2-0 per l’ex allenatore Capuano. Nella ripresa, all’85’, il gol che rende meno amara la sconfitta del Messina, firmato dall’ex Versienti.
MESSINA-TARANTO 1-2
⚽️ RETE: 9’ Tommasini (T), 32’ rigore Antonio Romano (T), 85’ Versienti
Messina: Lewandowski; Versienti, Berto, Trasciani, Konate; Marino (46’ Napoletano), Fofana, Mallamo (78‘ Iannone); Grillo (78‘ Fiorani), Ngombo (46’ Zuppel), Catania. Panchina: Daga, Capilli, Ferrini, Filì, Fiorani, D’Amore, Iannone. All. Auteri.
Taranto: Vannucchi; Evangelisti, Antonini, Formiconi (56’ Manetta); Mastromonaco, Chapi Romano (61’ Guida), Labriola (74’ Brandi), Mazza (46’ Provenzano), Ferrara; Antonio Romano; Tommasini. Panchina: Loliva, Caputo, Maiorino, La Monica. All. Capuano.
Arbitro: Lovison di Padova
Ammoniti: Chapi Romano, Formiconi, Antonini, Antonio Romano (T); Berto, Trasciani, Zuppel, Auteri dalla panchina (M).
Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Sinisa Mihajlovic. Annullata al 35’st. una rete a Catania (M) per fuorigioco.