Cloud Gaming, un altro passo verso il futuro al di là del dispositivo usato
La possibilità di godersi i titoli più recenti on-demand, da una varietà di dispositivi, pagando un abbonamento, con una buona connessione a Internet, non è un’esclusiva di Netlfix. Questa offerta è inoltre garantita dal Cloud Gaming, definito da molti specialisti come il futuro dei videogiochi.
Anche se esiste dalla fine del 2000, i progressi tecnologici e l’aumento della velocità di Internet hanno spinto molti provider a offrire piattaforme con centinaia di titoli online, come Nvidia® con GeForce NOW, Google con Stadia™, Sony con PlayStation™ Now o Microsoft con Xbox® Cloud Gaming. Tuttavia, per passare al Cloud Gaming, è importante comprenderne i vantaggi e gli svantaggi.
Il Cloud Gaming non richiede alcuna configurazione. Il server cloud consente agli utenti di giocare su qualsiasi dispositivo, in qualsiasi momento e ovunque, purché la connessione a banda larga sia costante. Per questo motivo, quando si gioca in modalità streaming, sarà necessaria una maggiore capacità a livello di dati, per cui è essenziale disporre di un’eccellente velocità di accesso a Internet.
Un altro vantaggio del Cloud Gaming è il metodo di abbonamento. In primo luogo, offre un enorme catalogo di giochi tra cui scegliere. Questa libertà di scegliere tra una varietà di titoli è un aspetto che interessa molti giocatori, e che sta riscontrando un grande successo nelle piattaforme di gambling che presentano sezioni apposite per i clienti dopo la registrazione e convalida del conto. Ad esempio, Big Casino del gruppo italiano Snaitech presenta nella sezione slot una proposta di titoli classificata in funzione delle differenti categorie di gioco e delle software house più importanti che collaborano con l’operatore.
La compressione video è uno dei motivi per cui molti giocatori scelgono di giocare su PC o console invece che su Cloud Gaming. Come per YouTube, alcuni casinò online in modalità live e altri fornitori di streaming, i video vengono compressi per occupare meno banda. Ciò significa che la risoluzione del gioco non sarà così elevata rispetto a quella di un disco o di un download diretto.
Al momento, il Cloud Gaming è in una fase di transizione. Il modello tradizionale di acquisto e gioco da casa non è ancora stato eclissato. Tuttavia, servizi come il fortunato Xbox Game Pass, con il suo elemento Xbox Cloud Gaming (ancora in fase beta), stanno contribuendo a normalizzare un nuovo modo di giocare. Le limitazioni tecniche del servizio fanno sì che, in alcune parti del mondo, l’esperienza del Cloud Gaming sia complicata per molti dei titoli ad alta velocità e ad alta richiesta, anche se scartare del tutto questa possibilità sarebbe un errore.
La tecnologia cambia continuamente, quindi è possibile che, nei prossimi mesi, la larghezza di banda standard sia più che adeguata per questa forma di gioco.