Criminalità in Puglia: furti stagionali e cybercrime in aumento
La criminalità in Puglia mostra una tendenza sempre più legata alla stagionalità delle produzioni agricole. L’associazione di categoria regionale Coldiretti Puglia segnala un aumento di furti nei campi, danneggiamenti agli impianti e una parallela crescita del cybercrime, elementi che rendono più complessa la gestione quotidiana delle imprese del settore e mettono a rischio la sicurezza dei consumatori.
Quadro generale
Secondo Coldiretti Puglia, gruppi organizzati colpiscono con modalità ricorrenti in base al calendario delle colture. Oltre alle sottrazioni di attrezzature e mezzi, si registrano episodi di racket, abigeato, estorsioni e danneggiamenti, con effetti che si ripercuotono sulla concorrenza, sulla qualità delle produzioni e sull’immagine del Made in Italy.
Criminalità in Puglia legata alla stagionalità delle produzioni
I furti seguono un andamento stagionale: tra agosto e ottobre vengono presi di mira i vigneti da tavola, a maggio le ciliegie, a settembre le mandorle, tra ottobre e dicembre gli oliveti. Gli ortaggi sono sottratti durante tutto l’anno, con preferenza per i carciofi brindisini e gli asparagi foggiani, particolarmente richiesti dai mercati.
- Uva: agosto–ottobre
- Ciliegie: maggio
- Mandorle: settembre
- Olive: ottobre–dicembre
- Ortaggi: tutto l’anno (focus su carciofi brindisini e asparagi foggiani)
Oltre ai raccolti, vengono colpiti anche ulivi resistenti alla Xylella e pali di sostegno; non mancano i tagli ai tubi degli impianti idrici che lasciano le coltivazioni senza irrigazione.
Furti, racket e danni agli impianti: l’impatto sulle aziende
La criminalità rurale comprende furti di attrezzature, pizzo sotto forma di imposizione di manodopera o servizi di trasporto e guardiania, macellazioni clandestine, caporalato e truffe ai danni dell’Unione europea. «La criminalità distrugge in pochi attimi il lavoro di anni e soffoca l’imprenditoria onesta», afferma Coldiretti Puglia in una nota, evidenziando il rischio di alterare il libero mercato e la qualità delle produzioni.
Cybercrime: phishing e acquisti online a rischio
Parallelamente cresce il fenomeno del cybercrime. Segnalazioni raccolte da operatori di settore, tra cui Cerved, indicano un aumento di truffe online che sfruttano tecniche come phishing e spear phishing, mirate a sottrarre credenziali e dati finanziari. Quasi sei cittadini su dieci effettuano acquisti di prodotti o servizi sul web e risultano potenzialmente esposti alle frodi digitali.
Un comparto strategico per l’economia regionale
Nonostante le difficoltà legate al clima e alla siccità, il sistema agricolo pugliese rappresenta un motore economico e sociale di rilievo, con una produzione lorda vendibile stimata in oltre 4 miliardi di euro. I raid, sempre più frequenti anche in pieno giorno, costringono molti imprenditori a intensificare la vigilanza con ulteriori costi operativi.
Prospettive e richieste
Coldiretti Puglia chiede il rafforzamento dei controlli nelle aree rurali, il potenziamento degli strumenti di tracciabilità e una maggiore sinergia tra forze dell’ordine, istituzioni locali e filiere produttive, così da tutelare operatori, consumatori e valore aggiunto del territorio. L’associazione invita inoltre a promuovere campagne di sensibilizzazione contro le truffe digitali e ad adottare misure preventive di sicurezza informatica per aziende e cittadini.
Fonte: elaborazione redazionale su dati e note di Coldiretti Puglia e segnalazioni di operatori del settore.
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