Ai Giardini Virgilio presentata la lista “Prima l’Italia”
«Questa è la lista della speranza, quella che mi fa pensare che non tutto è perduto. Non si tratta di una predilezione, ma del fatto che in questa lista l’età media sia bassissima e i ragazzi e le ragazze che si stanno impegnando fanno la doppia fatica di dover prima sfondare il muro dello scetticismo nei confronti della politica, e poi presentare il nostro programma». Così ha dichiarato il candidato sindaco della Grande Alleanza per Taranto, Walter Musillo, che ieri sera ai Giardini Virgilio ha presenziato alla cerimonia di presentazione ufficiale della lista “Prima l’Italia”.
«Questi candidati rappresentano oggi la sfida più importante verso la costruzione di una classe dirigente della città, in grado anche di portare aria nuova nelle stanze di Palazzo di Città e un carico di competenze spesso internazionali – ha detto ancora Musillo. – Nei prossimi giorni a supportare il lavoro della lista arriveranno a Taranto anche esponenti della politica nazionale, ma nel frattempo l’orizzonte d’azione è tutto tarantino».
«Dobbiamo riprendere a pensare alla politica, e alla pubblica amministrazione in particolare, come servizio al cittadino ed è per questo che dalle persone intendiamo ripartire, assicurando diritti universali a tutti e un piano di interventi che garantisca assistenza alle famiglie numerose e sostegno alle imprese giovanili» ha continuato il candidato sindaco Walter Musillo.
L’evento è stato moderato dal segretario provinciale del movimento Luigi Laterza, che ha sottolineato l’importanza di queste amministrative per la città. «Prima l’Italia – ha detto Laterza- sin dall’inizio ha sposato questo progetto, che coniuga le forze del centro destra e del civismo migliore, per il bene di Taranto e dei tarantini. È ora che la città si ribelli alle logiche e alle sudditanze baresi e di chi ha permesso che ci ritrovassimo, ancora una volta, negli ultimi posti nelle classifiche della vivibilità».
Alla convention sono intervenuti il senatore e segretario regionale della Lega Roberto Marti, la deputata Annarita Tateo e l’onorevole e dirigente regionale Gianfranco Chiarelli.
Secondo Marti, questa lista testimonia l’unità del centrodestra pugliese. «Qui, come a Barletta, – dichiara il senatore – crediamo si possano raggiungere dei risultati reali e seri, in controtendenza con ciò che accade nel resto della Puglia dalle regionali del 2020. Nei prossimi giorni, verranno i ministri Garavaglia e Giorgetti, che saranno la testimonianza della presenza del Governo e della Lega con Prima l’Italia, per Musillo e per gli uomini e le donne che si sono messi in gioco».
Per Tateo, Musillo è il miglior candidato della città ionica, perché conosce i suoi problemi e sa come affrontarli. «Anche io sono barese – ironizza l’onorevole – ma non voglio appaltare questa splendida città con vice sindaco forestieri. Prima l’Italia desidera che Taranto appartenga solo ai suoi cittadini guidati da Walter Musillo».
L’onorevole Chiarelli ha ringraziato i candidati per l’impegno profuso. Ragazzi volenterosi – ha detto – ma anche determinati ed esperti che sono sicuro otterranno grandi risultati».