AUMENTO DELLA TARI PER I CITTADINI ALTAMURANI
La tassa sui rifiuti ( TARI ) è il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti ed è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre i rifiuti medesimi.
La TARI è stata introdotta, a decorrere dal 2014, dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 ( legge di stabilità per il 2014 ) quale tributo facente parte, insieme all’ imposta municipale propria ( IMU ) e al tributo per i servizi indivisibili ( TASI ), dell’imposta unica comunale ( IUC ). Dal 2014, pertanto, la TARI ha sostituito il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi ( TARES ).
I comuni che hanno realizzato sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico hanno la facoltà di applicare, in luogo della TARI, che ha natura tributaria, una tariffa avente natura di corrispettivo [ art. 1, comma 668, della legge n. 147 del 2013 ].
La legge dice che entro il 31 maggio 2022 i Pef devono essere approvati dai Comuni, pena l’ impossibilità di garantire nuovi investimenti e servizi. Giorni di alta tensione che hanno portato come risultato l’ aumento della TARI del 2022.
Ad Altamura non si ferma la polemica sull’ aumento delle aliquote, un’ Amministrazione che non cancella i volti e i protagonisti della peggiore pagina amministrativa di tutti i tempi, una maggioranza con un’ identità sbandata, alla ricerca di una nuova identità che definiscono e mistificano a seconda della convenienza.
Altamura dice sì agli aumenti in bolletta, in data 30 maggio 2022 la maggioranza ha votato per l’ aumento della Tari, confermando la permanenza delle problematicità che hanno caratterizzato gli ultimi anni di amministrazione Melodia , durante i quali si è assistito ad una vera e propria rivoluzione “ in peius ” nel settore della gestione dei rifiuti, vanificando una parte importante del risultato economico associato al forte incremento della raccolta differenziata in costante crescita. I cittadini altamurani hanno mostrato elevate performance di quantità di raccolta differenziata, ma tutto ciò non è bastato, anzi è stato vanificato.
Come prevedibile la maggioranza ha approvato l’ aumento della TARI in un clima di bagarre con l’ opposizione, ma in quel documento sono contenute somme in entrata a dir poco illegittime. Tentare furtivamente ed in malafede di tartassare con ingiuste e non dovute tasse gli altamurani, non difendendo dalla morsa persecutoria quello che stanno perpetrando ai danni dei cittadini, è un’ ingiustizia. Un credito che si riferisce alla vergognosa gestione della raccolta rifiuti effettuata nel corso di questi ultimi 3 anni e mezzo di Amministrazione Melodia. Pagare le tasse è un dovere, vessare i contribuenti è un’ ingiustizia.
In un momento come questo l’ importante è che non aumentino le tasse. Altamura invece, non è dissimile da quei Governi che, sempre più affamati di denaro per mantenere e foraggiare le classi più elette, vessavano le classi non agiate. Orbene non vi è chi non veda che il Comune di Altamura è un sistema schizofrenico, che si può ben descrivere con la metafora del cane che si morde la coda.
La spesa pubblica è cresciuta vertiginosamente in questi ultimi due anni, Altamura è tra i pochi Comuni ad aumentare le imposte. Siamo decisamente in controtendenza. Le tante difficoltà di questi anni, tra cui gli aumenti dei costi di smaltimento, la pandemia e i rincari dei consumi del carburante e dell’ elettricità, siamo di fronte ad una pessima e non oculata gestione dei conti da parte dell’ Amministrazione comunale altamurana, che sfortunatamente ha permesso di aumentare i costi di gestione che devono essere coperti dalla Tari.
Le parole del Consigliere di minoranza Onofrio Gallo: Oramai non si comprende più quale sia la linea amministrativa di questa compagine politica. Abbiamo visto tutti come viene sperperato il denaro pubblico, con opere che durano l’ arco di una notte. Prima c’è stata via Maggio dove l’ asfalto appena terminato viene fracassato il giorno dopo, poi gli alberi asfaltati in via Bari dove a poche ore si interviene per liberarli, infine l’ apposizione di pali della segnaletica sulle rampe dei disabili rimossi nell’ arco della giornata. Questi sono gli ultimi esempi di mala organizzazione, senza dimenticare la rampa alla fermata degli autobus al quartiere Trentacapilli. Solo alcuni recenti esempi avvenuti in un breve arco temporale, non immagino se si procedesse ad elencarli tutti dall’ era Melodia. Qualche giorno fa, la nostra sgangherata Giunta Comunale, con Delibera N. 54 del 9 maggio, ha approvato le modifiche delle tariffe dello Sportello SUAP. Le nuove tariffe saranno applicate dal 1 giugno e per alcune categorie di procedimenti arrivano anche ad aumenti del 100%. In questa città si procede al contrario, tutti gli organi istituzionali oramai procedono con bonus e riduzioni, mentre ad Altamura ci sono gli aumenti. Ora mi chiedo, perchè in questo periodo, che già sta mettendo sotto pressione le realtà economiche del territorio, aumentare le tariffe? Era proprio necessario, visti i già cospicui aumenti di materie prime ed energetiche, che devono sopportare i nostri cittadini? Qualcuno dall’ altra parte sicuramente risponderà che era una decisione presa nel lontano febbraio 2020, ma tutti sappiamo come sia cambiato il mondo proprio dagli inizi del 2020 ad oggi. Risposta però che già mai arriverà ufficialmente visto che avevamo contestato con una mozione gli aumenti, già nel marzo del 2020.
Tutto mi sembra un incubo, una concomitanza di eventi che vanno in senso contrario. L’ Amministrazione del caos, quella che da una parte sperpera il denaro pubblico, visto che, si certamente fa bene a rimediare ai suoi errori, ma credo che chi va a tagliare un palo o rifare un asfalto venga pagato due volte, in base alle direttive che cambiano nell’ arco di una notte, e dall’ altra si procede con l’ aumento spropositato delle tariffe, solo per coprire altri errori che si sono fatti nella gestione del SUAP visto che, le tariffe dovrebbero coprire i costi e se i costi aumentano qualcosa è andato storto. Si un incubo che spero finisca presto e che si possa ritornare a dare dignità alla nostra classe imprenditoriale e alla nostra comunità tutta “.
La Confederazione delle liste civiche : ” Auspico che questa stucchevole Amministrazione finisca qui in quanto i cittadini laboriosi non meritano di essere tartassati da amministratori che fanno politica non per passione, senso del dovere e senso di servizio, ma per puro spirito personale e non costruttivo per il bene comune “.
Francesca Branà