Calcio, riprende la caccia all’Inter in Serie A
Il 2022 in Serie A è cominciato all’insegna delle trattative di calciomercato che in questa finestra invernale potrebbero portare a più di una sorpresa nelle squadre del massimo campionato. Al termine del girone di andata, come noto, il campionato ha visto la formazione dell’Inter, campione d’Italia in carica, arrivare al giro di boa davanti a tutti. Nella seconda parte della stagione saranno proprio i nerazzurri di Simone Inzaghi, ovvero l’undici che sulla carta sembrerebbe avere quel quid in più rispetto alla concorrenza, la squadra da battere.
Ci sono tanti fattori che lasciano pensare ad un successo bis in campionato da parte dei nerazzurri in questa stagione. Al di là delle dichiarazioni di tutti i protagonisti e degli addetti ai lavori, anche la stragrande maggioranza degli analisti delle scommesse, come Goldbet bonus, vede in testa l’Inter nel gruppo delle squadre favorite nella lotta Scudetto.
Intanto proseguono le grandi manovre di rafforzamento. La società più attiva sul mercato, al momento, sembrerebbe essere la Juventus che, complice un inizio non proprio esaltante, oggi si ritrova a rincorrere il quarto posto della classifica, ultimo piazzamento utile per la qualificazione alla Champions League il prossimo anno.
La dea bendata non è stata proprio benevola negli ultimi tempi con la Vecchia Signora e con il suo allenatore Massimiliano Allegri (tornato ad allenare la Juventus dopo due anni di pausa) che ha perso fino al termine della stagione uno dei suoi migliori uomini in mezzo al campo, Federico Chiesa, vittima di una lesione al crociato anteriore al ginocchio sinistro che lo terrà lontano dal campo fino a dopo la prossima estate (a rischio vi è anche l’eventuale partecipazione al Mondiale che si svolgerà questo inverno in Qatar).
Per rimpiazzare Chiesa jr, i nomi sul taccuino dei dirigenti bianconeri sono sostanzialmente due: si va da Gianluca Scamacca (sul quale è forte anche l’attenzione dell’Inter) del Sassuolo a quello dell’iraniano Sardar Azmoun dello Zenit San Pietroburgo. Più facile l’arrivo di quest’ultimo, che è in scadenza di contratto con il club russo: per il nazionale azzurro, quasi certamente, si aprirà un’asta in estate (insieme agli altri gioielli di casa Sassuolo) che oltre a Juventus e Inter potrebbe vedere coinvolte anche le big della Premier League.
E l’Inter? I nerazzurri, dal canto loro, si stanno muovendo con molta attenzione sia sul piano meramente tecnico che su quello delle decisioni dirigenziali, consapevoli del fatto che con la ripresa del campionato e della Champions League (dove l’avversario agli ottavi di finale sarà il Liverpool), l’orizzonte sarà ricco di insidie e ostacoli difficili da affrontare. Ecco perché il direttore sportivo Beppe Marotta e i suoi stanno ben pensando di puntellare una rosa che già oggi può garantire al suo tecnico una discreta tranquillità. Si lavora per Filip Kostić, tornante offensivo dell’Eintracht Francoforte e della nazionale serba che può occupare tutte le posizioni della fascia sinistra del campo di gioco, e per il terzino Matthias Ginter, nazionale tedesco e punto di riferimento del Borussia Mönchengladbach.
Ma il nome che ha mandato in escandescenza tifosi e appassionati è quello di Paulo Dybala, l’argentino in forza alla Juventus che proprio Marotta (all’epoca DS bianconero), anni addietro, portò da Palermo a Torino, soffiando il colpo all’Inter. L’attaccante argentino non ha ancora rinnovato con la Vecchia Signora (se ne riparlerà in primavera) e, stando ai bene informati, il giocatore, pur avendo giurato fedeltà alla sua attuale società, si starebbe guardando intorno. L’Inter e Marotta lo vorrebbero portare alla Pinetina a giugno: sul tavolo ci sarebbe un contratto da cinque anni per 7,5 milioni di euro a stagione (quasi 2 milioni di euro in più di quanto la Juventus vorrebbe offrirgli per il rinnovo).
Insomma, le schermaglie tra Inter e Juventus, sul campo e fuori dal rettangolo verde, sono destinate a prolungarsi fino al termine della stagione (e oltre). I nerazzurri restano favoriti per la corsa al titolo di campione d’Italia ma dovranno bene guardarsi le spalle da una folta schiera di rivali che, oltre ai bianconeri, vede anche la presenza di Milan, Napoli e Atalanta.