XYLELLA: COLDIRETTI PUGLIA, STRETTA PER SBLOCCARE 20MLN DI EURO PER LA RICERCA
Il pistacchio rientra tra le specie ospiti di Xylella fastidiosa in Puglia, dopo la comunicazione formale alle Autorità fitosanitarie europee e nazionali. A darne notizia è Coldiretti Puglia, sulla base dell’informativa di InfoXylella, ha reso nota l’inclusione del pistacchio (Pistacia Vera L.) tra le 35 specie ospiti del ceppo salentino ST53o sul portale istituzionale regionale Emergenza Xylella alla sezione Specie specificate suscettibili. “E’ determinante sbloccare le risorse destinate alla ricerca dal Piano per la rigenerazione olivicola, i 20 milioni di euro da destinare agli studi scientifici e alla sperimentazione per ricostruire al meglio il patrimonio produttivo e paesaggistico del 40% della regione colpita dalla Xylella”, afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.Coldiretti Puglia afferma: “Il ritrovamento di piante positive alle analisi nell’ambito delle sperimentazioni in corso presso l’Università di Lecce è stato confermato dalle analisi molecolari nonché dall’isolamento in coltura pura e dall’identificazione del ceppo ST53, condotti presso l’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del CNR di Bari. Le indagini diagnostiche sulle piante delle varietà di ciliegio dolce e mandorlo selezionate, a seguito dell’esposizione sia all’inoculo artificiale sia ad adulti di sputacchina con elevata incidenza di infezioni di Xylella fastidiosa , sulla scorta dello studio scientifico dell’IPSP del CNR di Bari – sono state determinanti per dimostrare che la presenza del batterio risulta in media inferiore all’11% su mandorli e ciliegi. Questo dato confrontato con quanto ottenuto nelle tesi con piante di olivo, con la media di piante infette del 74,43%, indica una percentuale significativamente più bassa di infezione di mandorlo e ciliegio. |