Taranto, tenta di ferire due uomini con un’arma da fuoco, ma finisce solo ai domiciliari
Un pensionato sessantanovenne, dopo essere stato condannato a 15 anni di reclusione, per aver tentato di ferire con arma da fuoco due uomini, si è visto ridurre la pena con i soli arresti domiciliari. II sessantanovenne il giorno di san Valentino del 2019 aveva ferito a colpi di pistola un tarantino solo perché quest’ultimo stava raccogliendo rottami di ferro. La persona a lui accanto è riuscita a schivare i proiettili e a fuggire. I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale e della Sezione operativa della Compagnia di Martina Franca, insieme ai loro colleghi e della Stazione di San Giorgio Jonico, avevano fermato il colpevole pensionato, già noto alle forze dell’ordine, residente a Carosino.
I carabinieri dopo il ferimento avevano eseguito un sopralluogo e rinvenuto la pistola che era stata usata per colpire l’uomo. Visto che il pensionato dopo l’agguato, si era reso irreperibile, gli agenti hanno iniziato una pressante attività investigativa, fatta anche di continui controlli presso parenti e conoscenti, tali controlli hanno spinto l’uomo a consegnarsi alla giustizia. Dopo la condanna in appello, il sessantanovenne adesso ha ottenuto i domiciliari.