AD ALBEROBELLO NATALE DIOR
I trulli di Alberobello raggiugono la vetta. Il lavoro che negli anni ha fatto l’amministrazione comunale puntando nel 2014 ad un’attività di promozione a 360 gradi si è dimostrata nel corso degli anni vincente. Diversi i riconoscimenti che questo “villaggio incantato” ha ricevuto, dalla Ferrero, con le immagini dei trulli sui barattoli della Nutella, a Dior. Proprio quest’ultima, la nota casa di moda francese ha scelto queste costruzioni quale sfondo delle sfilate natalizie. A votarli tali, la stilista di origine salentina, Maria Grazia Chiuri per la campagna “Cruise 2021” che ha pensato bene di trasformare la Puglia con le sue bellezze, le sue tradizioni quale musa ispiratrice per pubblicizzare le idee regalo di Dior per Natale. I particolari sono ancora tutti da scoprire e, in verità lo sono anche per la stessa amministrazione comunale che ha saputo della notizia tramite un giornale. Nei prossimi giorni si conosceranno meglio i dettagli. Per ora quello che ormai è un dato di fatto e che non si tocca sono i trulli che fanno innamorare ancora e ancor di più a far battere i cuori sono le famose luminarie che durante il Natale illuminano questa laboriosa cittadina del Sud. “Chiunque arrivi ad Alberobello per la prima volta rimane alberobellese per sempre – commenta entusiasta il primo cittadino, Michele Longo”. Grande soddisfazione è quella che trapela dalle sue parole che nascono da un incessante lavoro iniziato da una scommessa fatta nel 2014 e portata avanti con grande maestria da ben otto anni e mezzo, data del suo esordio come sindaco. “Questo è il frutto di una grande ed intensa sinergia tra l’amministrazione comunale e gli operatori del turismo che hanno lavorato senza mai mettersi lo sgambetto ma lo hanno sempre fatto per il bene del proprio territorio”. Un nuovo tassello per Alberobello che aggiunge pregio al pregio ad un territorio considerato qualche tempo fa tra i 500 posti più belli del mondo da visitare. Un riconoscimento che la dice lunga sulla bellezza di questo posto. Per ora non ci resta che esprimere anche noi grande ammirazione per un luogo che non ha nulla da invidiare e che ha ricevuto quanto merita. Un plauso all’amministrazione e a tutti quelli che hanno lavorato per la promozione di questo territorio. Ci auguriamo che venga preso ad esempio da tante altre amministrazioni meno virtuose di quella alberobellese che mettono gli interessi economici al primo posto trascurando le bellezze che possiede.
Valeria Liscio