Usura/ La malavita fa prima dello Stato
Denunciate più di 100 persone, solo negli ultimi giorni in provincia di Bari, ma pare che il fenomeno sia presente in tutta la regione. Gli usurai arrivano prima della burocrazia di Stato a quanto pare. Nel loro mirino piccoli imprenditori e famiglie in stato di bisogno. Il dato è stato diffuso dalla Guardia di Finanza di Bari, che ha allarmato su questo fenomeno che, negli ultimi tempi, ha sembra sia diventato una attività di primo piano dei cravattari , all’indomani del lockdown . “Tra gli usurai – dicono gli investigatori – si annoverano figure riconducibili ai sodalizi mafiosi storici della città e dell’area metropolitana, schierate accanto ad esponenti della cosiddetta ‘usura di prossimità’, nuovo fenomeno criminale, non collegato alle dinamiche di arricchimento proprie dei clan malavitosi, che fornisce ‘porta a porta’ soldi sporchi, provenienti da reati di varia natura, a persone in difficoltà economiche, impossibilitate, per i vari motivi, ad usufruire di un fisiologico accesso al credito e fuori dalla assistenza dello Stato per poter sopravvivere.