Foggia – Era agli arresti domiciliari ma deteneva stupefacenti, arrestato dai Carabinieri
VIESTE –
I Carabinieri della Compagnia di Manfredonia, nello specifico quelli della Tenenza di Vieste, hanno tratto in arresto, conducendolo presso il carcere di Foggia, il pregiudicato S. V. G. già sottoposto agli arresti domiciliari per altra causa.
Nel corso di un servizio straordinario svolto nel Comune di Vieste lo scorso 26 luglio, con l’impiego di militari di supporto degli Squadroni Eliportati Cacciatori, della Compagnia di Intervento Operativo, del Supporto Arma Territoriale e del Nucleo Cinofili, i militari dell’Arma della Compagnia hanno proceduto alla perquisizione di una serie di obiettivi sul territorio viestano. Tra gli altri, presso l’abitazione in cui S. già scontava gli arresti domiciliari per un precedente arresto, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto alcuni grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e dei semi della stessa sostanza, ovviamente posti in sequestro. L’uomo è stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria e segnalato al Tribunale di Sorveglianza, in quanto già sottoposto a misura cautelare. Lo stesso Tribunale infatti, il giorno dopo, sulla base degli elementi forniti dall’Arma, ha disposto per il giovane la revoca della misura degli arresti domiciliari cui era sottoposto e la traduzione in carcere dello stesso per la misura cautelare più grave tra quelle previste.
Rintracciato dai militari quindi, al termine delle formalità, per S. V. G. si sono riaperte le porte del carcere di Foggia.
L’uomo, era agli arresti domiciliari poiché arrestato in flagranza di reato scorso 23 settembre 2017, nel corso di un servizio straordinario, sempre dagli uomini dell’Arma, supportati dai militari degli Squadroni Eliportati Cacciatori di “Calabria” e “Sicilia”. In particolare, nel corso di operazioni di perquisizione in Contrada Calma di Vieste, finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati in materia di armi e sostanze stupefacenti, i militari giungevano nei pressi di un’abitazione rurale in costruzione posta tra gli uliveti collegata con la strada per il tramite di un tratturo in terra battuta. Durante l’avvicinamento, notavano uscire dalla medesima proprietà un’autovettura con a bordo due soggetti, i quali sin da subito destavano particolare sospetto circa la loro presenza in quel luogo, motivo per il quale si decideva di sottoporre a controllo l’autovettura. A bordo dell’autovettura venivano identificati e perquisiti con esito negativo due giovani. Giunti sull’uscio dell’abitazione, i Carabinieri notavano subito la presenza di una persona, successivamente identificata in S. V. G., il quale alla vista dei militari, colto di sorpresa, con un gesto repentino raccoglieva un sacco nero per la raccolta di rifiuti da terra, e lo gettava fuori dalla finestra dell’abitazione. Prontamente recuperato il sacco in questione, risultava contenere 1 chilo di marijuana. Le successive attività di perquisizione consentivano di rinvenire inoltre una piantina di marijuana, dell’altezza di circa 27 cm.