Taranto – Eva Degl’Innocenti ritorna alla direzione del Museo MarTa.
“Desidero ringraziare infinitamente tutto lo staff del Museo Archeologico Nazionale di Taranto per il sostegno e per la vicinanza in questo periodo. Sono felicissima di tornare a lavorare con tutto lo staff di cui ho sentito veramente la mancanza.”
Le parole della direttrice Eva Degl’Innocenti, che sulla pagina facebook del Museo Marta, ringraziava poche ore fa, per il suo rientro alla direzione museale.
Lo scorso 25 maggio il Tar del Lazio aveva messo in discussione 6 delle 21 nomine di direttori museali – per i ricorsi presentati a seguito del concorso internazionale per la selezione di 20 direttori museali, in cui venivano contestate le modalità di selezione e, in un caso particolare, l’apertura di cariche direzionali a candidati stranieri – e sentenziato la revoca delle nomine.
Sembrava perciò che il MarTa fosse destinato a perdere la sua direttrice.
In seguito alla sentenza del Tar, si era poi riunita la Camera dei Deputati per derogare al provvedimento e, in seno alla V Commissione sul “Bilancio permanente, tesoro e programmazione” , venne stilata una proposta correttiva della legge 106 del 2004 ( emendamento “salva direttori”).
Ieri il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Ministero, e sospeso i provvedimenti del 25 maggio con il quale venivano “esiliati” i direttori dei nuovi Musei autonomi insediati dalla riforma Franceschini.
“Ancora apprezzamenti da parte nostra, ribadendo ancora la nostra fiducia, già riconosciuta con il conferimento del Premio Adoc Città di Taranto 2016, per il suo lavoro al servizio della Città di Taranto.” Queste le parole del Presidente dell’Associazione Adoc, Domenico Votano, per il lavoro svolto da Eva Degl’Innocenti.
Eva Degl’Innocenti torna dunque alla direzione del museo Marta, in attesa della sentenza definitiva del 26 ottobre del Consiglio di Stato.