Taranto – In rianimazione per una pancreatite, muore a 46anni. Aperta una inchiesta
Un uomo di 46 anni è morto ieri intorno a mezzogiorno, presso il reparto di rianimazione dell’ospedale “Santissima Annunziata”. L’uomo era giunto presso il nosocomio di Via Bruno i primi di aprile, in seguito a dei disturbi e forti dolori ed era stato ricoverato. Non essendoci posto in reparto, l’uomo sarebbe stato trasferito al terzo piano, nel reparto di competenza, il terzo giorno. Dagli accertamenti disposti dal personale sanitario, gastroscopia e analisi varie, i risultati hanno portato i medici ad intervenire chirurgicamente.
Il 46enne era stato dimesso il giorno di Pasqua, come ci riferisce una parente, ma accusava ancora dolori e vomitava sangue e bile. I medici gli avevano detto però di tornare in ospedale il mercoledì successivo a Pasqua. L’uomo così ha fatto, è tornato in ospedale. Mercoledì 19 aprile è stato ricoverato, giovedì 20 ha subito l’intervento e venerdì ha iniziato ad avere complicazioni: febbre, vomito, dissenteria. Sempre in mattinata di venerdì, con urgenza è stata disposta una TAC, dalla quale sarebbe emersa una grave pancreatite in seguito all’intervento, con compromissione dei reni e dei polmoni. In seguito a ciò il 46enne è stato trasferito nel reparto di rianimazione, dove i medici hanno tentato il tutto per tutto per debellare l’infezione. L’uomo però purtroppo non ce l’ha fatta ed è deceduto.
I famigliari del 46enne, disperati, hanno immediatamente allertato la Polizia per fare chiarezza sul decorso clinico del loro congiunto ed accertare eventuali responsabilità mediche. Su disposizione del PM di turno, dottoressa Ida Perrone, sono state acquisite le cartelle cliniche ed è stata aperta un’inchiesta. Sulla salma dell’uomo è stata disposta l’autopsia.