Caso Cucchi. Il 12 aprile udienza preliminare. Si deciderà su rinvio a giudizio dei 5 Carabinieri
A cura di Elena Ricci
Il 17 gennaio scorso, i militari coinvolti nel caso giudiziario relativo alla morte di Stefano Cucchi, hanno ricevuto la notifica di conclusione indagini preliminari. Cambio dei capi di imputazione: lesioni lievi aggravate dallo stato di detenzione, diventano omicidio preterintenzionale aggravato dall’abuso di autorità in capo ai militari Di Bernardo, D’Alessandro e Tedesco. Falsa testimonianza invece, diventa calunnia “implicita” insieme al falso in verbale d’arresto per Mandolini, Nicolardi e, ancora una volta Tedesco. Lo scorso 14 febbraio invece il Pubblico Ministero ha richiesto il rinvio a giudizio per i cinque Carabinieri. E’ notizia di pochi minuti fa, la data dell’udienza preliminare. Il prossimo 12 aprile il Gup Riccardo Amoroso deciderà sul rinvio a giudizio dei cinque Carabinieri.
Secondo il Pubblico Ministero che ha chiesto il rinvio a giudizio, i Carabinieri Di Bernardo, D’Alessandro e Tedesco avrebbero pestato Stefano Cucchi causandone la morte, nonostante le perizie medico legali incaricate dal Gip avessero escluso in fase di incidente probatorio, ogni correlazione diretta o diretta, causale o concausale tra l’evento traumatico e l’evento morte; cosa più importante, la perizia medico legale non ha stabilito un’esatta causa di morte, elemento imprescindibile nella contestazione del reato di omicidio (Leggi qui)
Elena Ricci